Pazzesco esito finale della gara giocata dagli uomini di Thiago Motta. Milan corsaro 4-2 a Empoli
Si è chiusa con un risultato incredibile l’ultima giornata d’andata del massimo campionato. Ecco cosa è accaduto al Maradona e al Castellani.
NAPOLI-SPEZIA 0-1. Ci vogliono 27’ prima che i partenopei siano realmente pericolosi verso la porta dei liguri di Thiago Motta, che radio mercato vuole (indipendentemente dalla gara di stasera) non più in panchina alla ripresa del campionato, in favore di Maran o Giampaolo. A calciare è Politano che regala ai suoi tifosi l’illusione della rete. Mertens non sigla due volte (34’ e 35’9 poi incredibilmente avanti gli ospiti al 38’, per la sfortunata autorete di Juan Jesus che beffa Ospina nel tentativo di intercettare il pallone. Momento non facile per gli uomini di Spalletti nel finale di tempo. Al 42’ Zielinski non è fortunato, poi Provedel salva coi piedi su Di Lorenzo al 43’. Si gioca solo in area spezzina, ma all’intervallo si va sullo 0-1.
Nel secondo tempo mancano il pareggio prima Lozano al 4’, poi Anguissa al 13’, quindi Mario Rui al 16’ e ancora Politano un minuto dopo e Lozano (19’) con strepitoso salvataggio di Erlic. Tutto chiuso, con baricentro basso l’undici ospite, che difende il minimo vantaggio con tutte le forze e si salva dal gol di Di Lorenzo al 39’, dal tiro di Anguissa e dalla battuta di Elmas che c’entra il palo al 49’. Per il Napoli, dopo Atalanta e Empoli, arriva il terzo ko di fila in casa.
EMPOLI-MILAN 2-4. Sprizzante avvio tra le due squadre. Rossoneri in gol al 12’ con Kessié che non lascia scampo a Vicario col destro da due passi. Pareggio toscano al 18’ firmato Bajrami dopo la respinta di testa di Kessié e una goffa deviazione di Maignan. Gioca a viso aperto la squadra di Andreazzoli. Kessiè grande protagonista del match. Suo il 2-1: controllo del pallone col destro e gol col sinistro al 42’ sul pallone servito da Saelemaekers, ad un soffio dal 3-1 al 45’. Un minuto prima Cutrone non coglie l’attimo per siglare. Mischia nell’area dell’Empoli (47’) con Romagnoli che con il destro, fallisce il 3-1.
Al 2’ della ripresa Bajrami lascia partire un violento destro che si infrange sulla traversa. Al 18’ terza rete ospite con Florenzi su punizione dai venti metri circa. Arriva anche il poker siglato al 25’ da Theo Hernandez, sul pallone fatto arrivare da Saelemaekers toccato con il braccio dal neo entrato Bandinelli. Pinamonti accorcia le distanze al 38’ su rigore concesso per fallo di Bakayoko con una mano. Infine, al 50’ la traversa di Romagnoli.
