Dopo quelli di una settimana fa in casa del Chievo arrivano i tre punti anche nel debutto casalingo in A. In gol Pjanic e Mandzukic, Ronaldo sfortunato
2-0 alla Lazio e punteggio pieno dopo due giornate. La squadra di Allegri non sbaglia l’appuntamento con la vittoria anche nell’esordio casalingo nel massimo campionato. L’undici di Inzaghi non ha demeritato, ma gli avversari si sono dimostrati più forti e con meno sbavature sottoporta. Ottima la prova di Ronaldo, al quale è mancato solo la prima rete nel campionato italiano.
Squadre e arbitri sul terreno di gioco dello Stadium con la maglia Genova nel Cuore, poi tolta per giocare con le proprie divise, in ricordo delle vittime della tragedia avvenuta 11 giorni fa. Ospiti aggressivi in avvio. Al minuto 11 Szczesny sbroglia l’insidiosa situazione venutasi a creare sull’errore di Pjanic che consente a Immobile di servire Lulic, il quale fa partire un destro deviato in angolo battuto da Luis Alberto con spiovente che Wallace non impatta per un soffio, davanti alla porta avversaria.
Gara accesa. Infatti, dall’altra parte doppio episodio al 19’: il primo è l’errore di Strakosha che sbaglia sul retropassaggio a Radu con Ronaldo in agguato, quindi il palo di Khedira, ma gol che sarebbe stato annullato (se ma la sfera fosse entrata) per fallo di mano di CR7 nell’innescare il compagno di squadra. Abbastanza equilibrio tra le due contendenti nella prima parte del match, che però si spezza al 29’.
PJANIC. Il bosniaco, fresco di rinnovo del contratto a 6,5 milioni di euro a stagione, si fa perdonare l’errore precedente e insacca la sfera col battuta di destro all’angolino basso alla sinistra di Strakosha, dopo aver raccolto una respinta di Wallace sulla palla messa in area da Mandzukic. La reazione della Lazio arriva 5’ dopo con Szczesny che salva il pareggio uscendo fuori area a spazzare via il pallone con Parolo in corsa. Nel finale di tempo (46’) colpo di testa ancora dell’ex Cesena che termina di poco fuori.
Squadre di nuovo sul terreno di gioco senza cambi. Brivido in area biancoceleste al 6’, quando Strakosha sbaglia il rinvio e favorisce l’assist di Ronaldo per Mandzukic, il quale però sbaglia tutto e la difesa ospite libera, Luis Alberto sfiora il pareggio al 14’ con un destro a giro che non entra di un nulla. Tre minuti dopo fallo di Leiva su Ronaldo. La battuta di CR7 trova una deviazione in corner. Negli sviluppi incornata dello stesso portoghese e 2-0 sfiorato.
RADDOPIA MANDZUKIC. Minuto 19’: Inzaghi inserisce Badelj e Correa al posto di Parolo e Luis Alberto, passando al 3-4-3. Al 25’ strepitosa battuta col destro di Ronaldo (dopo aver agganciato il pallone da Douglas Costa) e altrettanto sontuosa risposta a mano aperta di Strakosha, che manda in angolo. E’ il preludio al 2-0, che Ronaldo fallisce a porta vuota ma regala involontariamente il pallone al croato vice campione del mondo, che non può fallire l’appuntamento con la marcatura. Di fatto la gara si chiude qui.