Albin Ekdal è impegnato nel Mondiale in Russia, ma nel frattempo vive un intrigo di mercato che coinvolge anche il Cagliari, che vorrebbe riportarlo in rossoblù.
PALCOSCENICI INTERNAZIONALI. Solo ieri sera ha lottato per novanta minuti contro la Germania. Poi la sua Svezia ha dovuto cedere solo a Toni Kroos e al suo coniglio estratto dal cilindro al 95′. Ma Albin Ekdal ieri una volta di più ha dimostrato di essere un giocatore di caratura internazionale, capace di dire la sua anche in grandi palcoscenici (35 le presenze con la maglia della nazionale scandinava). Anche per questo, complice la retrocessione dalla Bundesliga del suo Amburgo (la prima della storia per il club tedesco), Ekdal da qualche giorno è passato dall’essere una mera suggestione estiva a serio obiettivo di mercato del Cagliari.
DA CAGLIARI AD AMBURGO. Lo svedese aveva disputato l’ultima gara in Italia contro il Cesena, nella penultima giornata del campionato di Serie A 2014-2015, conclusosi con la retrocessione del Cagliari e l’addio di Ekdal ai rossoblù. Da allora 57 presenze in Germania, tra campionato e coppe, condite da 1 gol e due assist. Non certo numeri entusiasmanti, ma che poco rendono onore alla continuità mostrata dal gigante svedese nelle ultime tre stagioni.
POSSIBILITÀ DI RITORNO. Il Cagliari ci sta pensando, specie se non dovessero concretizzarsi gli obiettivi Castro e Grassi. Il cartellino costa tanto (solo tre anni fa il Cagliari lo cedette per quasi 5 milioni di euro), ma il contratto in scadenza 2019 può facilitare la trattativa. Anche se in Italia lo vorrebbe anche il Genoa. Molto, di certo, conterebbe la volontà del giocatore, che ama Cagliari e la Sardegna. Da suggestione a obiettivo di mercato. Il passo è breve, specie per un gigante come Ekdal.