L’equilibrio al Barbera si spezza a dieci minuti dalla fine per il gol di La Gumina poi arriva il pareggio firmato dall’ex attaccante del Cagliari. Ma è un pari che non serve a nessuna delle due
La posta in palio in questa partita è alta e lo si nota dal fatto che, nella prima parte del confronto, le due squadre (entrambe in corsa per la promozione diretta in Serie A) non osano per non subire.
PRIMO TEMPO CON POCHE EMOZIONI. Al 26’ arriva la prima offensiva da parte dei siciliani, che presentavano la novità dell’esordiente Stellone in panchina al posto dell’esonerato Tedino, con la bella giocata effettuata da Coronado che serve Rispoli il quale con un cross basso innesca La Gumina, anticipato d’un soffio, prima che potesse far male.
Palla gol del Bari al 38’: Nenè fa partire il tiro di destro dalla distanza, pallone che sfiora il palo alla destra di Pomini. Nel primo dei due minuti di recupero concessi Rolando cade in area stretto in area tra due avversari, ma l’arbitro Aureliano non ravvisa gli estremi per concedere il rigore.
NENE’ RISPONDE A LA GUMINA. Anche l’inizio del secondo tempo ricalca il primo con le due squadre che pensano a non rimediare il gol prima di cercarlo. Al 22’ Moreo (entrato al posto di Gnaore’ spreca clamorosamente di testa il vantaggio su cross di Rispoli dalla sinistra.
Al 35’ La Gumina fa esplodere il Barbera, con il gol del vantaggio nato dalla sponda di testa di Morleo: stop col petto e botta vincente che non lascia scampo a Micai. Per il Bari è un brutto momento, visto che al 40’ resta in dieci per l’espulsione di Marrone che, già ammonito interviene in maniera troppo dura su La Gumina e va sotto la doccia in anticipo.
Nonostante l’uomo in meno i pugliesi non mollano. Per la verità al 42’ rischiano il 2-0 con Fiordilino che stoppa dal limite dell’area e calcia di destro, mandando la palla sul fondo a pochi centimetri dal palo difeso da Micai.
Due minuti dopo impatta la sfida l’ex attaccante del Cagliari Nenè (titolare tutta la gara mentre Tello è uscito al 37’ della ripresa) che riceve da Floro Flores e insacca col destro dove Pomini non può arrivare.
Infine follia di Henderson al 48’, che lascia i suoi in nove, per l’espulsione dopo un brutto fallo nei confronti di Alesaami. Finisce 1-1. Pari che servo poco o nulla a entrambe. Il Parma, che domani attende al Tardini la Ternana, può scappare via al secondo posto che porta direttamente in Serie A.
