La sconfitta del Cagliari, 1-3 in casa con la Lazio, mette i rossoblù con le spalle al muro. Ma ora, dalle parole, occorre passare ai fatti dopo le giuste esternazioni del presidente Giulini. Nessuna accusa a qualche giocatore per l’impegno, ci mancherebbe. Perchè, come più volte afferma Ranieri, in settimana il gruppo ci mette anima e cuore, ma purtroppo quel che conta è il risultato della partita. Che mette in evidenza anche una brutta classifica dopo 24 giornate. Anche se, a guardala con attenzione, la stessa classifica è ancora corta e va dai 24 punti del Lecce, con Frosinone a 23, Udinese a 22 Empoli a 21, Sassuolo a 20, Hellas Verona 19 e Cagliari 18, ai 13 della Salernitana ultima, e che (dopo il ko interno con l’Empoli nello scontro diretto) ha cambiato per la seconda volta in stagione guida tecnica, con Fabio Liverani che ha preso il posto di Filippo Inzaghi, che a sua volta era subentrato a Paolo Sousa.
Certo la vittoria dell’Udinese ieri sera a Torino sulla Juventus, che domenica riceve il Cagliati, ha creato problemi ai rossoblù di Ranieri. Cioffi ha certamente dato una scossa, da quando ha preso il posto di Sottil, ed è indubbio che i sei punti con Milan e ieri Juventus, potranno pesare tanto a maggio quando il campionato sarà finito. Non bisogna abbattersi in casa Cagliari, questo è ovvio, ma le mazzate delle rivali dirette a restare in Serie A sono fastidiose e soprattutto pesanti.
L’INTER E IL MILAN RIGRAZIANO L’UDINESE. Perchè i tre punti centrati dalla squadra di Cioffi certificano la forza dei nerazzurri superiori alla Juventus, che ha perso tre punti nei confronti della squadra di Simone Inzaghi e tre sul Milan, ora a -1 dopo aver battuto il Napoli. Si era sempre affermato che la squadra di Allegri poteva contare sul non giocare le coppe, al contrario delle altre due principali contendenti allo Scudetto, ma alla prova dei fatti (che è ovviamente quello che sempre conta anche nella vita quotidiana di tutti noi) la situazione è diversa, almeno allo stato attuale. Dietro le prime tre c’è l’Atalanta quarta a 42 punti, ma con una gara in meno come il Bologna quinto, che in caso di vittoria nel recupero domani con la Fiorentina, può agganciare i bergamaschi. Gara del Dall’Ara che può dare slancio anche ai viola, che (reduci dal pesante successo sul Frosinone) in caso centrassero i tre punti andrebbero a l quinto posto a quota 40 a -2 dall’Atalanta.
La sconfitta di sabato con l’Inter, ha frenato la rincorsa del tris vincente con De Rossi in panchina della Roma, mentre la Lazio si presenta al match d’andata degli ottavi di Champions contro il fortissimo Bayern Monaco, in palla per il 3-1 ottenuto sul campo del Cagliari. Continuano gli alti e bassi del Napoli campione d’Italia, mentre Torino, Monza e Genoa stanno conducendo un torneo tranquillo ma fuori dal discorso Europa e con un vantaggio rassicurante sulla zona retrocessione.
IL PROSSIMO TURNO. Oltre al recupero di domani alle 19 tra Bologna e Fiorentina in chiave Champions o Europa League, la venticinquesima giornata inizia venerdì alle 19 con Torino-Lecce, esclusiva Dazn, mentre Inter-Salernitana alle 21 andrà in onda anche su Sky. Solo su Dazn sabato alle 15 Napoli-Genoa e alle 18 Hellas Verona-Juventus. Alle 20.45 anche su Sky Atalanta-Sassuolo. Stesse reti domenic alle 12.30 per Lazio-Bologna. alle 15 il derby toscano Empoli-Fiorentina e Udinese-Cagliari solo su Dazn come il derby laziale Frosinone-Roma alle 18 e, infine, alle 20.45 ancora un derby, stavolta lombardo tra Monza e Milan.