Il Cagliari continua a guardarsi intorno per trovare l’occasione giusta sul mercato, ma le idee senza i soldi sono poche. Se da un lato il club sta evitando di comprare per disperazione, dall’altro però c’è il problema che Ranieri ora si ritrova una squadra più debole di quella che aveva il primo gennaio.
Perché Pereiro non veniva utilizzato, ma con la moria d’attaccanti di questo periodo “schifo non faceva”, direbbero al bar. Così come ben peggiore appare il sacrificio di Goldaniga, che il campo lo stava vedendo eccome, togliendo al mister una delle poche sicurezze in difesa.
E non è finita qua, perché c’è ancora qualcosa da smaltire per liberare a livello economico un ingresso. Oltre al giovane Desogus a cui serve anche giocare per crescere, si pensa al taglio del deludente Shomurodov e a una rinuncia di cuore: quella di Marko Rog.
Il croato sta proseguendo nel recupero dall’ennesimo legamento crociato saltato e non rientrerà prima di fine marzo, se tutto dovesse andare per il meglio. Ecco perché il club sta ragionando su un’eventuale uscita, anche in prestito. Al momento non sembra essere sul tavolo una risoluzione contrattuale.
Ma chi potrebbe prendere un giocatore di rientro solo in primavera? Le idee portano alla Serie B, campionato lungo e dalla post season importante, dove da tempo i rossoblù guardano al mercato in entrata per il centrocampo. Idrissa Touré rimane infatti al momento il vero obiettivo numero uno del Cagliari e proprio Rog potrebbe essere un’ipotesi da mettere sul piatto per limare le distanze, liberando al contempo uno spazio importante nel capitolo stipendi.