Il tecnico, attualmente senza panchina, dice la sua su un campionato di B che sta rispettando quanto prospettava la vigilia, ovvero la tanta competitività
Brescia e Reggina condividono la vetta della classifica in Serie B dopo le prime 6 giornate di campionato. Una coppia certamente inaspettata che al momento si è presa la scena rispetto alle protagoniste tanto attese. Alessandro Calori (ex calciatore, attualmente allenatore senza panchina) si sofferma sul campionato cadetto e sugli esoneri appena annunciati: “Testimoniano che il livello è alto. Molte squadre ritengono di avere un organico all’altezza per provare la salita e quando vedono che i risultati non arrivano, cresce l’ansia. Ma questo rappresenta anche il controsenso di ambizioni e progetti: ad un allenatore deve essere dato il tempo per sviluppare il proprio lavoro. E sei giornate di tempo sono davvero poche“.