cropped-cropped-CC-11.png
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Finale ritorno play-off Serie B, spettacolo a Pisa: il Monza vince 4-3 all’over time e va in A

Sette gol tra tempi regolamentari e supplementari all’Arena Garibaldi/Anconetani. Festa brianzola per un traguardo centrato e sfiorato a fine anni ’70

Il Monza si aggiunge a Lecce e Cremonese e farà parte della prossima Serie A. La promozione, ai danni del Pisa è giunta all’Arena Garibaldi/Anconetani, al termine della gara di ritorno della finale play-off, terminata 4-3 dopo i supplementari. Anche all’andata, giovedì scorso, vinsero i lombardi, in quel caso 2-1.

UN SERATA CON TANTE EMOZIONI. Tre i cambi per D’Angelo, Stroppa invece conferma l’undici che ha vinto l’andata. 45 secondi di gioco e vantaggio dei toscani firmato Torregrossa, che imbeccato da Beruatto, elude Pirola e mette in rete. Gara dunque subito intensa, con gli ospiti che accusano il colpo e vanno ancora sotto al minuto 8, quando Di Gregorio alla disperata respinge il pallone su un cross, Hermannsson aggancia il pallone di testa, trovando prima il palo, poi gol. Al 20’ i brianzoli, che sembravano in confusione, accorciano all’improvviso con Machin che, sigla dopo aver ricevuto palla da Mota. Controllo Var per un presunto tocco di braccio in area, poi Mariani convalida. Super intervento di Nicolas con riflesso (30’) su colpo di testa potente di Marrone. Squadre all’intervallo, dopo 2’ di recupero, Carvalho ad un passo dal 2-2 al 46’ dopo lo stop e successiva conclusione.

Al rientro in campo ritmo più tranquillo rispetto alla prima frazione, anche se con questo risultato si andrebbe ai supplementari. Nicolas fondamentale nella deviazione al 14’ sulla punizione insidiosa di Barberis. Traversa di Puscas (16’). Che partita! Stroppa opta per l’ingresso in campo di Gytkjaer al posto di Churria al 27’. Mossa che paga perché è proprio lui (a 10’ dal 45’) a marcare col destro sul colpo di tacco da parte di Mota.  Il Pisa cerca il riscatto. Per essere promosso deve segnare altre due volte nei restanti minuti. Con uno sarebbe supplentari. Che certifica Mastinu al 45′. Il sassarese ex Olbia sigla di controbalzo con un siluro dalla distanza. Al 3′ tentativo di Benali, un minuto dopo dall’altra parte, Mota di testa.  Il 3-3 lo segna Marrone al 6′ con un perfetto stacco che non lascia scampo a Nicolas. L’undici di D’Angelo è obbligato a realizzare un gol che porterebbe ai rigori, due alla promozione dopo 31 anni.  Arriva però il 3-4, con doppietta di Gytkjaer al minuto 11′ siglando con grande lucidità. Di fatto le speranze dei toscani (giustamente osannati dai propri tifosi per l’ottimo torneo) finiscono li.

MANCA SOLO UNA SQUADRA PER COMPLETARE IL QUADRO. Il prossimo campionato cadetto per molti, più che un Serie B sarà una A2, al via il 12 agosto. Intanto per le squadre importanti (come Brescia, Benevento e Parma) che hanno fallito il salto di categoria. Ma anche per le tre retrocesse dal massimo campionato come Cagliari, Genoa e Venezia, ma anche (in attesa che si concludano i play-off della C che premierà la vincente di Palermo-Padova) del Bari. Oltre alle compagini già citate e al Monza, il prossimo campionato sarà composto anche da Ascoli, Perugia, Frosinone, Ternana, Cittadella, Como, Reggina (in forse per problemi societari), Spal e Cosenza. Se la Reggina non verrà iscritta verrà ripescato il Vicenza, che ha perso lo spareggio salvezza con il Cosenza.

Subscribe
Notificami
guest

8 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Il Bari, battuto dal Cagliari nella scorsa finale playoff in B, vive una stagione difficilissima:...
Fatale per lui la sconfitta di ieri col Catanzaro. Potrebbe arrivare Longo ...
L'allenatore del Catanzaro Vincenzo Vivarini, intervistato da La Repubblica, si esprime sul tifo nella Regione...

Dal Network

Lavoro parziale con la squadra per Milik. Solo personalizzato per Szczesny ...
Un altro indizio con Adriano Galliani protagonista, il futuro del Club si sta delineando sempre...

Altre notizie

Calcio Casteddu