La squadra di Spalletti lascia in terra toscana le ultime speranze Scudetto, dopo la beffa subito dalla Roma al Maradona

Due le gare disputate alle 15, valide per il trentaquattresimo turno. Ecco le nostre sintesi:

EMPOLI-NAPOLI 3-2. Pinamonti per poco fallisce la rete dopo appena 3’. Dall’altra parte, 14’, non è fortunato Fabian Ruiz. Stojanovic fondamentale nell’evitare lo 0-1 al 20’ sulla conclusione di Osimhen. 27’: destro di Bandinelli e brividi per gli uomini dell’ex Spalletti. Che sbloccano la sfida del Castellani al 44’ con Mertens, che calcia di prima e fredda Vicario. Siluro di Osimhen dopo 8’ del secondo tempo, 2-0 che non si concretizza per un non nulla. Un minuto dopo lo segna invece Insigne, con un mancino di prima intenzione. Al 13’ Stojanovic ad un passo dalla marcatura che avrebbe riaperto la gara. Cosa che, due minuti dopo, capita anche a Cutrone. A 10′ dalla fine accorcia le distanze Henderson, con un destro secco che supera Meret. Il portiere del Napoli temporeggia troppo e consente il pareggio dei toscani Pinamonti al 38′. Pazzesco finale, con Pinamonti che al 42′ segna il 3-2, facendo impazzire lo stadio. Gol valido, confermato dal Var. Vince incredibilmente l’Empoli, che non vinceva da 133, quando violò il campo del Napoli.

BOLOGNA-UDINESE 2-2. Felsinei in gol al 6’, autore Hickey, che col mancino in diagonale manda la palla prima sul palo e poi in rete. Molina ad un passo dal pareggio al 21’. 1-1 che arriva quattro minuti dopo con Udogie, con il tocco ad anticipare l’uscita di Bardi. Nel finale di tempo, 41’, Silvestri salva su Barrow. Nulla può a inizio ripresa, dopo 32 secondi, il portiere sul gol siglato da Success, che dopo un fraseggio con Deulofeu, insacca il pallone calciato col destro. L’ex Milan vicini al tris al minuto 11. Gol fallito, gol subito. Il Bologna impatta con l’appena entrato Sansone al 14’, il quale deve sono depositare il pallone servito da Orsolini, in porta. Udogie manca il 2-3 al 19’, a conferma di una bella partita tra due squadre senza problemi di classifica. Terzo gol che sfiora Orsolini al 27′. Poi di fatto non si gioca più fino al fischio finale di Santoro.