Ospite della puntata di ieri in onda sulla nostra web tv, Gigi Piras ha detto la sua circa il finale di stagione rossoblù: le parole del leggendario attaccante di Selargius
“Se il Cagliari non dovesse perdere le gare in trasferta che mancano, metterebbe la salvezza in tasca. Escludo la Salernitana e metto nel calderone Genoa, Venezia e pure la Sampdoria, che vedo in notevole difficoltà. Un brutto momento per loro e un calendario proibitivo, così come per i cugini genoani“.
“La sostituzione di Lovato? Dico Ceppitelli. Quando giochi partite così importanti, anche un rientro dopo diverso tempo ai box può rivelarsi positivo. Su Nández: non ho compreso bene nemmeno io il perdurare della sua assenza, sebbene un mio contatto in ambito medico insista su problemi al ginocchio. La prendiamo per buona!“.
“Il Cagliari a Genova deve giocare la sua partita, sereno, tranquillo, per sfruttare i punti di vantaggio. E dirò di più: gare così scottanti è meglio giocarle in trasferta. Perché in casa, se le cose non girano bene, c’è il rischio di qualche fischio che può innervosire e alterare gli equilibri. I rossoblù in più possono contare su due risultati su tre: anche un pari non sarebbe un evento negativo“.
“Mazzarri confermato per il futuro? Spetta ai dirigenti decidere. Sicuramente l’esonero di Semplici, avvenuto così in fretta, non è stato il massimo. Deiola è un cursore che dà l’anima, certo: le caratteristiche tecniche non sono eccelse però so quanto possa soffrire, da sardo che milita nel Cagliari. Ora sta giocando molto meglio rispetto a inizio stagione“.
“Nella Serie A in corso abbiamo visto diverse squadre in grado di esprimere un bel gioco. Prima il Napoli, poi l’Atalanta e ora la Fiorentina. Apprezzo pure Torino e Verona. Per me, lo scudetto sarà un affare esclusivo tra le milanesi“.