Lo scontro diretto di Marassi, in programma domenica alle 15, vedrà due squadre giocarsi tantissimo. Il pareggio non migliorerebbe la loro situazione
Gara da dentro o fuori? Spesso è una frase che nello sport (in particolare nel calcio) a volte è abusata. Ma certamente non nel caso di domenica prossima alle 15, quando a Marassi scenderanno in campo Genoa e Salernitana. La classifica è chiara. Liguri penultimi con 14 punti (una sola vittoria in 24 partite) e campani ultimi con 11, ma una graduatoria virtuale con una gara da recuperare, che di fatto a breve saranno due. Gli uomini di Colantuono probabilmente si vedranno ridato il punto di penalizzazione, con tanto di incontro con l’Udinese da disputare. Al momento il Giudice Sportivo ha deciso per il 3-0 a tavolino per i friulani. Inoltre Ribery e compagni devono ancora scendere in campo anche col Venezia.
LE ALTRE PERICOLANTI. I lagunari sono terz’ultimi con 18 punti, due lunghezze dietro il Cagliari in grande crescita (10 punti nelle 19 gare del girone d’andata, altrettanti nelle prime 5 contese del girone di ritorno) atteso domenica alle 15 al Castellani dall’Empoli, Indubbio che, un successo esterno (il secondo di fila dopo quello sul campo dell’Atalanta cinque giorni fa) cambierebbe decisamente in meglio la stagione dei ragazzi di Mazzarri, dopo un avvio turbolento. Spezia e Sampdoria cercheranno, in questa fase del campionato, di mettere in cassaforte più punti possibili. I bianconeri di Motta giocheranno lunedì sera in casa con la Fiorentina, i blucerchiati di Giampaolo attesi domenica alle 12.30 dal Milan. Apparentemente tranquillo con 28 punti il Bologna. Che domani alle 15 sfiderà la Lazio all’Olimpico.
