Scorriamo insieme le ricorrenze rossoblù per la giornata di oggi, martedì 8 febbraio: spengono le candeline Nicola Ancis, Tonino Congiu e Lorenzo Minotti
ANCIS. Nicola Ancis spegne oggi 48 candeline. Il centrocampista nato a Cagliari, entrò a far parte della prima squadra con Claudio Ranieri in panchina nel fortunato campionato cadetto 1989-90. Due volte in panchina per lui nel finale di quel torneo, contro Pisa e Messina. Nella stagione del ritorno in massima serie, il giovane arrivò a toccare il cielo con un dito al Sant’Elia in occasione dell’ultima giornata: Cagliari-Bari 1-1, con Ranieri che gli concesse il debutto all’85° minuto inserendolo al posto di Mobili, autore del gol rossoblù. Un esordio arrivato a 17 anni e 107 giorni.
CONGIU. Cagliaritano classe 1936, Antonio Congiu (per tutti Tonino, nella foto articolo) è stato un autentico beniamino dei tifosi del Cagliari. Ala simpaticamente soprannominata “Sirboni” (cinghiale), ha disputato 170 incontri con la casacca del club, mettendo a segno 32 reti. L’ultima gara nel Cagliari ha coinciso con il debutto in Serie A, avvenuto il 27 settembre 1964 contro la Sampdoria all’Amsicora (1-1) indossando la maglia numero 7. Conclusa l’attività agonistica ad alto livello ancora molto giovane, è rimasto legato al sodalizio cagliaritano in seguito come allenatore in seconda di vari tecnici tra cui il grande Mario Tiddia.
MINOTTI. Libero cresciuto nel Cesena, nato nel 1967, Lorenzo Minotti è stato uno dei grandi condottieri del Parma pigliatutto di Nevio Scala. Quanti trofei alzati da capitano! 8 presenze in Nazionale, chiuso dal grande Franco Baresi, e l’avventura a Cagliari nella sfortunata stagione 1996-97 conclusa con la retrocessione. Oggi apprezzato commentatore televisivo e seconda voce nelle telecronache Sky per la Serie A, Minotti collezionò 18 presenze e 2 reti in maglia rossoblù dopo essere arrivato a ottobre proprio dai ducali.