Tante ocacsioni nel primo tempo ma fiondamentale la rete dell’ex attaccante del Cagliari per una vittoria di grande importanza
Torna alla vittoria l’Olbia, che al Nespoli non vinceva (2-0 al Pontedera) dal 27 novembre. A essere piegata questo pomeriggio, al ritorno in campo dei bianchi dopo un mese di stop forzato per Covid, la Lucchese battuta 1-0 e superata in calssifica.
L’INCONTRO. Dopo il brivido al 7’ di Corsinelli, i bianchi fanno la partita, non trovando il gol al 14’ con Ragatzu, 5’ dopo con Biancu per un primo tempo che poi non ha offerto altri cenni di cronaca rilevanti. Al contrario di inizio ripresa, che ha visto al 4’ la rete degli isolani con Ragatzu, che supera Coletta con una semirovesciata dal limite dell’area, su imbucata di Udoh. Dopo il vantaggio continua ad attaccare l’undici di Canzi, che sfiora il raddoppio con Chierico al 36’. Nel finale, recupero compreso, non accade nulla e l’Olbia può festeggiare il ritorno alla vittoria. Domenica i galluresi torneranno a giocare. Lo faranno alle 12.30 a Cesena.
LE PAROLE DI CANZI. “Il campionato è ripartito nel modo migliore per noi. Siamo stati bravi a tenere botta, soprattutto all’inizio quando la Lucchese si è dimostrata molto aggressiva. I ritmi sono stati molto alti da entrambe le parti, ma dopo un primo tempo equilibrato, nella ripresa abbiamo sbloccato la gara e meritato di vincere, esprimendo un buon calcio e andando vicini al raddoppio in almeno tre circostanze. I ragazzi sono stati bravi. La classifica? Non ha senso in questo momento. Adesso godiamo di questa vittoria, da martedì invece penseremo al Cesena. Lavoriamo partita per partita“.