La peggiore sconfitta della stagione per l’Olbia. Non per dimensione, ma per quello che può significare la retrocessione in Serie D. Aggravata dal pareggio 2–1 della Fermana sulla Lucchese, che porta a + 6 il vantaggio in classifica a favore dei marchigiani.
LA GARA. Biagioni può contare sul rientro dalla squalifica di Dessena, conferma tra i pali Van der Want e attacco si affida a Bianchimano e Ragatzu. Motolese non sfutta l’occasione per sbloccare al 10’, poi i bianchi si complicano restano in dieci al 22’, quando Montebugnoli rimedia un rosso diretto per fallo da ultimo uomo su un avversario lanciato a rete. Nonostante l’inferiorità numerica i galluresi non si danno per vinti, ma al 39’ l’arbitro Virilio di Trapani indica il dischetto sul contatto Bellodi-Piermo. Dagli undici metri Merola non sbaglia. Al 46’ il raddoppio di Accornero, decretato dal direttore di gara, nonostante le vibrante proteste dei padroni di casa.
Olbia dunque spalle al muro a inizio ripresa. Durante lo svolgimento (3’) Accornero ad un passo dalla doppietta personale, poi non succede nulla di rilevante fino al 43’, quando gli ospiti chiudono la gara segnando il 3-0 con Sasanelli.