I bianchi, reduci dalla vittoria esterna a Montevarchi nel turno infrasettimanale, affronteranno una delle favorite al salto diretto in Serie B

4 novembre 1973, Olbia-Modena 2-1. Quella domenica fu l’ultima volta che le due squadre si affrontarono, prima di domani pomeriggio alle 14.30, in Sardegna. Da allora le due società non si sono più riviste in un match. Infatti, al termine di quel campionato i galluresi retrocedettero in Serie D penultimi.

NUOVO CAPITOLO. Quasi mezzo secolo dopo di tornei, con tanto di nuovi format, di acqua sotto i ponti ne è passata tanta. L’attualità ha riportato l’Olbia in quel Girone B che mancava da tanto, visto che gli ultimi campionati sono stati disputati nel Girone A. Dopo dieci giornate gli emiliani sono quarti con 18 punti, 5 di vantaggio sui ragazzi di Canzi, a -6 dalla capolista Reggiana, ma reduci dal colpaccio per 2-1 a Pescara, compagine al momento delusione del girone. Nella fila degli uomini di Tesser, esperto ex giocatore e poi tecnico in Serie A (breve parentesi con esordio che ancora oggi ha dell’incredibile al Cagliari) anche una conoscenza importante. Quel Roberto Ogunseye, grande protagonista nelle scorse stagioni con i sardi. Sul prezioso 2-1 a Pescara, c’è anche la sua firma su rigore.

CANZI AVVERTE IL MODENA. “Può darsi pure che arrivi favorito alla gara, ma se riusciremo a essere aggressivi come lo siamo stati nell’ultima partita, potremo fare risultato. Perché se a parità di corsa vince chi è più tecnico, è evidente che noi dovremo correre più di questo avversario per poterlo battere. L’atteggiamento è determinante. Indubbiamente dobbiamo cercare continuità di risultati perché è ciò che deve per fare un buon campionato in un girone, peraltro, che sinora ha dimostrato grande equilibrio e possibilità per tutti.  Il Modena è una delle squadre meglio attrezzate del campionato – riconosce Canzi – squadra con giocatori di alto livello come Ogunseye, Tremolada e Mosti, guidata da un tecnico come Tesser di grandissima esperienza, un maestro. L’Olbia dovrà mettere in campo lo stessa atteggiamento e la stessa intensità visti con il Montevarchi. Il Modena per noi rappresenta una bella montagna da scalare, ma sono queste le partite belle da giocare“.

I 22 CONVOCATI DA CANZI
Portieri: Barone, Ciocci, Van der Want
Difensori: Boccia, Brignai, Emerson, Simone Pinna, Pisano, Renault, Travaglini
Centrocampisti: Biancu, Chierico, Giandonato, La Rosa, Lella, Occhioni, Palesi, Sanna
Attaccanti: Demarcus, Mancini Ragatzu, Udoh