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Serie A, il punto: il Cagliari ritrova il sorriso della vittoria. Sarà l’atteso rilancio?

Comincia a vedersi la mano di Mazzarri. La strada è ancora lunga e tortuosa, ma potrebbero arrivare grandi soddisfazioni

Era importante vincere dopo sette giornate a digiuno di successi. Il Cagliari lo ha fatto, battendo domenica scorsa 3-1 la Sampdoria, agganciandola in classifica a quota 6 punti. Inizia a vedersi, seppur in modo parziale, la mano di Mazzarri. Che sta cercando di plasmare a proprio piacimento l’organico a disposizione, nonostante (lo ha ripetuto nel dopo gara) non gli piaccia entrare in corsa e non lavorare dal ritiro. La forma di João Pedro (capocannoniere del campionato con 6 marcature) è tra le cose indubbiamente positive, anche perché cresce l’intesa con Keita Baldè. Meno invece ancora l’errore in difesa, costato la rete di Thorby, fortunatamente stavolta indolore.

Ora la squadra si sta già concentrando sul prossimo impegno. Che si chiama Fiorentina, nel match valido per la nona giornata in programma domenica alle 15. Squadra ferita la viola di Italiano, ieri battuta 1-0 dal Venezia e lontana parente di quella ammirata nei primi sette turni, anche quando non ha raccolto punti. Ma il Cagliari che ha ritrovato la vittoria, la prima in stagione in campionato (la seconda con il match di Coppa Italia sul Pisa) deve cercare di trarre vantaggio da questo slancio. Il campionato poi proseguirà con la gara interna contro la Roma, mercoledì 27. Sul cammino di Cragno e compagni, tra le altre a breve, anche l’Atalanta.

IL PUNTO SULLO SCORSO TURNO. Cagliari a parte, il torneo propone dopo otto giornate un Napoli a punteggio pieno. Infatti l’undici di Spalletti fino ad ora, sta conoscendo solo vittorie in Serie A, mentre ha qualche difficoltà in Europa League. Alle sue spalle, stesso discorso in Champions, il Milan. Che ha sofferto parecchio con l’Hellas Verona, ma poi ha vinto ribaltando con il 3-2 finale, lo 0-2 iniziale. Il vantaggio di partenopei e rossoneri è rispettivamente di 7 e 5 punti sull’Inter terza forza, battuta 3-1 dalla Lazio. Che insegue la Roma sconfitta di misura dalla Juventus di una lunghezza.

I biancocelesti, a quota 14, sono in compagnia della compagine di Allegri e dell’Atalanta. Dietro le cosìdette sette sorelle il Bologna e la Fiorentina, candidate al ruolo di outsider. Leggermente staccate le squadre dal decimo al ventesimo posto, racchiuse in 5 punti, con la Salernitana ultima a 4. La sconfitta con lo Spezia è costata la panchina a Castori, attaccato duramente attraverso una nota stampa dal club, che lo ha sostituito a sorpresa con Colantuono.

IL PROSSIMO TURNO. Il nono inizia venerdì con due anticipi: Torino-Genoa alle 18.30 e Sampdoria-Spezia alle 20.45. Sabato altri tre anticipi: alle 15 Salernitana-Empoli, alle 18 Sassuolo-Venezia e, alle 20.45, Bologna-Milan. Domenica sono in programma Atalanta-Udinese alle 12.30, Hellas Verona-Lazio e Fiorentina-Cagliari alle 15. Infine i due big-match in posticipo: Roma-Napoli alle 18 e Inter-Juventus alle 20.45.

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