Il tecnico del Cagliari Primavera si gode una meritata salvezza ottenuta dai suoi ragazzi in una stagione con mille difficoltà
Un progetto nuovo da capo allenatore nella continuità di Max Canzi, oggi all’Olbia in Serie C. Ottimo compito e lavoro, portato a termine da Alessandro Agostini con il suo Cagliari Primavera. Tanti ragazzi nuovi, il Covid che ha fermato il campionato, ma poi la metà della salvezza è stata raggiunta matematicamente in anticipo. “Un campionato molto più difficile di quello dell’anno scorso, i valori soprattutto quelli tecnici si sono innalzati – ha detto Agostini a La Nuova Sardegna – Giusto per avere un’idea, basti dire che per andare ai playoff sono occorsi 46 punti. Ma anche salvarsi non è stato semplice. Quindi possiamo dire che la salvezza matematica ottenuta con tre giornate di anticipo è stato un risultato assolutamente straordinario”.
CONTINI E LUVUMBO. Un plauso per tutti dal mister rossoblù, ma con due sottolineature. “Gianluca Contini capocannoniere del campionato è un altro grande motivo di soddisfazione, segnare così tante reti in un torneo di alto livello non è poco. Possiede grandi valori non soltanto tecnici, ha dimostrato di essere un vero leader sotto tutti gli aspetti e a mio avviso può davvero avere un grande futuro. Come lo vedo per Zito Luvumbo, un ragazzo del 2002 inizialmente ingaggiato per la prima squadra e poi mandato nella Primavera per farsi le ossa. All’inizio ha avuto molte difficoltà, legate al fatto che veniva da una realtà diversa dalla nostra come quella angolana , poi grazie anche all’aiuto dei compagni e di tutto lo staff si è inserito ed oggi è un piacere vederlo giocare”.