Il confronto di Baku finisce in parità. Al vantaggio al 4’ della ripresa siglato da Embolo, ha risposo Moore al 29. Mercoledì rossocrociati contro gli azzurri
Il primo scontro diretto nella storia dell’europeo tra Galles e Svizzera, termina 1-1. A Baku gara avvincente nella prima frazione e reti siglate entrambe nella ripresa. Dopo la prima giornata l’Italia, che ieri sera si è imposta 3-0 sulla Turchia, è l’unica nazionale del girone a punteggio pieno e mercoledì a Roma attende sugli svizzeri.
LA SFIDA. Avvio spumeggiante tra le due compagini, ma (come da pronostico) sono gli elvetici a fare la contesa. Al 15’ gallesi ad un passo dal gol, che non arriva per il super intervento di Sommer sul colpo di testa potente di Moore. Quattro minuto dopo Ward, dall’altra parte, non è da meno in modo istintivo sul tacco fatto partire da Schär. Doppia chance non sfruttata da Seferovic (un passato in Italia con Fiorentina, Lecce e Novara) il quale al 27′ si gira in un fazzoletto e prova un tiro a giro, che va fuori di poco. Quindi (45′) lo stesso Seferovic grazia gli uomini di Page, calciando fuori un ottimo pallone servito da Embolo di sponda in piena area.
Proprio il camerunese (naturalizzato svizzero) porta in vantaggio i suoi al 4′ della ripresa, con un perfetto colpo di testa che va a superare il portiere avversario e finire in rete. Due minuti dopo splendido assist dell’autore del vantaggio, ma Mbabu fallisce incredibilmente il 2-0. Il Galles, nonostante lo svantaggio, continua a fare la sua partita alla ricerca del pareggio affidandosi alle qualità della sua stella Bale e dello juventino Ramsey, ma è Moore al 29′ ha siglarlo con un colpo di testa che trafigge Sommer.
Nel finale meglio i gallesi degli svizzeri, con Ramsey ad un soffio dal 2-1 al 38′. Raddoppio che gli uomini di Petkovic siglano al 40′, ma giustamente annullato per netto fuorigioco dell’appena entrato in campo Gavranovic. A Baku, dopo 5′ di recupero, finisce 1-1, anche per il miracolo di Ward su Embolo al 45′.
