Il colpo dei rossoblù a Udine e i contemporanei risultati delle squadre sopra non solo riaprono i giochi ma addirittura li allargano
TUTTO APERTO. Il Cagliari è vivo e lotta, questo è il primo dato e anche il più importante. Ma vista la posizione ancora occupata dai sardi non si può non guardare in casa d’altri. Pareggiano Torino, Benevento, Genoa e Spezia; vince la Fiorentina che però non scappa. Con questi risultati e la vittoria dei rossoblù ora ci sono sei squadre nell’arco di cinque punti e la lotta per non retrocedere, a sette partite dalla conclusione, non è mai stata così aperta.
SITUAZIONI. Il Torino è decisamente la squadra più in forma del momento con quattro risultati utili consecutivi, di cui due vittorie. Più in difficoltà il Benevento che dopo l’exploit contro la Juventus ha collezionato due punti in quattro gare. Colpo di pinna da parte della Fiorentina dopo un periodo di crisi, ma attenzione a un Genoa troppo rilassato e ricaduto in acque pericolose dopo una cura Ballardini che sembrava poter condurre alla tranquillità. Infine lo Spezia, che strappa un punto alla capolista e si prepara a un derby che sa di spareggio proprio col Grifo.
OSTACOLI. Il Cagliari ha fatto quello che doveva fare per restare in corsa, ma la rimonta è solo all’inizio. Due partite proibitive con Roma e Napoli, così reciterebbe la classifica. Ma i giallorossi visti in campionato sembrano lontani parenti della squadra che scende in campo in Europa League, mentre i partenopei hanno dimostrato ampiamente di saper inciampare quando l’avversario non indietreggia. Ecco quindi che queste prossime due gare i ragazzi di Semplici possono giocarle a viso aperto, senza paura di perdere e con la consapevolezza ritrovata di essere una squadra pericolosa per tutti.