Non è stato facile nel match delle 12.30 giocato al Nespoli avere ragione dei toscani che non hanno mollato fino alla fine e colpito un palo nel recupero
Anche il Grosseto (battuto 3-2) come la Juventus Under 23 e il Lecco, rimedia la legge delle ultime gare interne del Nespoli, dove l’unica a non perdere ma rischiare tanto, è stata la capolista Renate.
IL MATCH DEL NESPOLI. Aggressiva la compagine di Canzi, in particolare con Pennington a inizio contesa e due angoli battuti in pochi minuti. L’alta posta in palio per entrambe condiziona la sfida. Al 13’ Udoh finisce in terra dopo un contato con Barosi (messo in difficoltà da Polidori) ma, nonostante le proteste dei galluresi il gioco prosegue. Infatti per l’arbitro De Tommaso di Rimini è tutto regolare. Fa la gara la squadra di casa, attenta a non lasciare spazio ai maremmani specie nelle ripartenze. Vantaggio isolano al 20’ firmato Pisano, che lasciato completamente solo dalla difesa, batte il portiere ospite con un perfetto colpo di testa sugli sviluppi di un corner, il quarto per l’esattezza, battuto da Giandonato.
La rete spiana la strada e infatti tre minuti dopo raddoppia, su una grande conclusione dai 25 metri su punizione, Emerson. Gli ospiti riaprono la partita alla mezz’ora con un bel colpo di Cretella, su cross di Sicurella. Al 40’ Moscati appoggia sfera a Cretella, anticipato di un soffio. Prima dell’intervallo (43’) chance 3-1 non concretizzata da Emerson, ancora su piazzato, e da Biancu. Terzo gol che arriva dopo 5’ della ripresa con Udoh che, su uno svarione di Polidori aggancia il pallone e lo mette alle spalle dell’estremo difensore del Grosseto, che al 25’ accorcia con una punizione calciata da Sicurella. Nel finale, 46’ palo di Kraja con palla toccata da Tornaghi. Brividi finali, ma per l’Olbia altri tre punti d’oro in tasca.
LE PAROLE DI CANZI. “Vittoria molto importante perché arrivata contro un avversario di grande qualità. La squadra ha approcciato la partita come avevo chiesto: volevano partire forte per dare un segnale preciso e ci siamo riusciti molto bene. La prestazione di Pisano? Che dire, è un giocatore splendido. Qualità, quantità, spirito. Non fa mancare mai niente. Se è il capitano di questa squadra, non è certo per caso“. Il girone di andata si conclude con una vittoria: “Se mi avessero detto che avremmo girato a 22 punti a inizio campionato lo avrei ritenuto ragionevole, ma non certo esaltante. Per come si è sviluppato il nostro percorso abbiamo lasciato qualcosa dietro, ma la crescita di prestazioni e risultati è sotto gli occhi di tutti. Questo dà grande consapevolezza e fiducia per il prosieguo della stagione“.
