Al Nespoli, contro la retrocessa squadra toscana, una vittoria e una serie di risultati da parte di alcune partite, potrebbero voler dire play-off
C’è ancora una speranza per poter allungare la stagione. Stavolta in modo positivo. Due anni fa l’Olbia si salvava all’ultimo istante, attraverso i play-out, mentre nello scorso campionato i play-off svanirono all’ultimo. Potrebbe accadere anche domani. Ma intanto, a 90’ più recupero, le possibilità non sono poche. Certamente i banchi devono fare il primo passo, che consiste nel battere il Grosseto retrocesso. Prima insidia, perché i toscani vorranno lasciare la categoria con un risultato importante. I bianchi sono carichi. Ospite di Terzo Tempo, la trasmissione che si occupa dell’Olbia (in onda su Teleregione LIVE) l’esperto attaccante Daniele Ragatzu, ha detto che “La squadra è concentrata al massimo sulla gara di domani“. Che non avrà Pisano e Mancini squalificati, ma l’apporto di Emerson che ha invece scontato in casa della Fermana un turno di stop.
RISULTATI FAVOREVOLI. Tuttavia i tre punti, domani sera contro i maremmani non garantirebbero automaticamente i play-off. Bisogna attendere attorno alle 19.25 il fischio finale dell’intera giornata tutta giocata alle 17.30. Le rivali dirette sono in primis Carrarese e Vis Pesaro, entrambe a quota 45, due lunghezze in più dei ragazzi di Canzi, che sono in compagnia di Siena Pontedera. Andiamo con ordine di classifica: la Carrarese riceverà una Viterbese, che può salvarsi senza la lotteria dei play-out, mentre la Vis Pesaro attende la visita dell’Ancona Matelica già qualificata, ma che vuole precedere il Gubbio nella griglia spareggi per avere una miglior posizione. Discorso analogo che fa il Cesena nei confronti del Pescara, di scena a Siena. Infine il Pontedera sarà avversario della capolista Modena, in lotta con la Reggiana per la promozione diretta In Serie B. I canarini, per non stare a fare conti, devono vincere per festeggiare. Domani sera i verdetti: non resta che attendere.