Al 44’ della ripresa tiro vincente di Pjaca che infila con freddezza Dragowski e al 52’ pareggia Milenkovic
Il Genoa sfiora la vittoria al Franchi. Alla fine, per quanto si è visto in campo il pareggio al 52’ della ripresa della Fiorentina, per l’1-1 finale, è giusto
VIETATO PERDERE. Prandelli non ha ancora ottenuto punti in campionato dal suo arrivo in panchina al posto di Iachini, Maran (confermato da Preziosi una settimana fa dopo il ko interno con il Parma) non riesce a invertire la rotta. Prima del via un minuto di silenzio per ricordare Mario Maraschi, recentemente scomparso. Dopo 1’26, su punizione Pulgar impegna Marchetti, che si deve distendere alla sua sinistra per evitare guai, spedendo il pallone in corner. Col passare dei minuti le due squadre sono guardinghe, con i liguri che fanno molto possesso palla e si presentano al 17’ in area viola con Sturaro imbeccato da Scamacca, il cui tiro non è perfetto per un intervento difensivo davanti a Dragowski. Si propone Ribery al 30’, il cui tiro al volo termina alto sopra la traversa senza impensierire il portiere degli ospiti. Fa comunque decisamente fatica il francese. Zapata esce per un problema muscolare al 37’, sostituito da Ghiglione. Al 40’ gran palla di Biraghi per Vlahovic, che stacca altissimo e sfiora il vantaggio della squadra toscana di testa. Problemi anche per Castrovilli (causa una botta rimediata a inizio gara da Radovanovic), che al 42’ lascia il posto a Bonaventura. Doveri, coadiuvato al VAR da Banti, manda le due squadre all’intervallo dopo 2’ di recupero.
Nel secondo tempo ci si aspetta certamente di più da entrambe le contendenti, che non possono certamente accontentarsi del pareggio. Alza decisamente il ritmo l’undici di casa, vicino alla rete con Bonaventura di testa dopo 8’. Marchetti ha un risentimento muscolare e deve uscire (19’) per lasciare il posto, con Perin squalificato, al terzo portiere Paleari, autore di un’ottima prova contro il Parma. 23’: Ribery serve Vlahovic, che si gira in piena area e conclude ma la palla viene rimpallata, con i viola che protestano per un presunto fallo di mano. Il gol arriva due minuti dopo, con Bonaventura che davanti a Paleari (al termine di un’azione impostata dalla squadra di casa tutta di prima) non sbaglia, ma Doveri richiamato davanti al monitor da Banti, annulla per fallo di Bonaventura su un avversario con maglia allungata.
Insiste la squadra di Prandelli, con Vlahovic al tiro (30’) palla che attraversa tutta la porta, Callejon non aggancia per un soffio. Grande chance capitata a Amrabat, su assist di Callejon, ma Paleari (33’) non si fa ingannare. Gol di Destro in fuorigioco al 43’. Un attimo dopo vantaggio Genoa firmato con Pajca, inserito da Maran nel secondo tempo. L’ex di turno batte Dragowski freddamente al 44’, sul passaggio di Destro. Disperazione in casa fiorentina. Nei 7’ di recupero Eysseric vicino al pareggio, poi pareggio di Milenkovic al 52’, al termine di un batti e ribatti interminabile. Un pareggio che lascia l’amaro in bocca a entrambe (che hanno dimostrato di essere vive e combattive con una classifica bugiarda) ma le lascia nella zona calda.
