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Accadde Oggi – La sbancata di Malines: quando il Cagliari diventò grande

Una gara da scrivere negli annali della storia rossoblù, che valse a Lulù Oliveira e compagni un piede ai quarti di Coppa Uefa e una nuova consapevolezza del proprio valore 

ACCADDE OGGI. 25 novembre nel calendario rossoblù di ogni tifoso significa solo una cosa: la sbancata di Malines.
Per i più giovani, il Malines è un club belga, oggi in seconda divisione, ma che nel 1993 era nel pieno della sua gloria sportiva, macinando ormai da anni partecipazioni a Coppa dei Campioni e Coppa Uefa. Tanto che può vantare nella sua rosa uno dei portieri più forti di tutti i tempi, Michel Preud’homme, che nell’anno successivo vincerà anche il Premio Yashin come miglior estremo difensore del mondiale USA 1994.

IL CAMMINO IN EUROPA. Il Cagliari ha invece appena iniziato una stagione che si rivelerà unica nella sua storia: anche i sardi, dopo tanti anni e a seguito di una gloriosa cavalcata in campionato, affrontano la Coppa Uefa. Qui hanno superato nei primi turni Dinamo Bucarest (perdendo in Romania e vincendo in Sardegna) e Trabzonspor (pari sia all’andata in Turchia per 1-1 che sotto il diluvio in Sardegna per 0-0). Insomma, il passaggio del turno finora non è mai stata una passeggiata. E ancora il Cagliari non ha dimostrato di poter essere una grande d’Europa, con la possibilità di andare fino alla fine della competizione. Ma…

A Mechelen – in olandese (Malines in francese) – si giocano ora gli ottavi di finale della competizione. E qui il Cagliari scoprirà un’altra verità su se stessa.

VANTAGGIO DI MATTEOLI. La gara si gioca su un campo davvero in condizioni suggestive (con alcune zone quasi ghiacciate e altre innevate). Tuttavia il gioco non ne risente e la partita è da subito vivace. Bisogna però aspettare al 33′ per il primo gol. Tutto nasce dagli sviluppi di una rimessa laterale dalla destra, battuta dai sardi. Colpo di testa a rinviare di un difensore belga, intercetto di Matteoli che poi scambia con Dely Valdes e dopo la sponda dell’attaccante panamense conclude a rete con uno splendido sinistro a giro sul secondo palo.

PARI BELGA. Contesto simile per il pareggio del Malines: rimessa laterale praticamente dalla parte opposta del campo, ma nella metà rossoblù; palla prolungata nell’area dei sardi e tocco opportunista di Czernyatinski, che firma l’1-1.

TOCCA A OLIVEIRA. Il Cagliari comunque fa la partita nel primo tempo e continua anche nel secondo, anche se è solo nel finale che la squadra di Giorgi passa. Al minuto 82 tocco di Dely Valdes e superbo controllo a smarcarsi di Oliveira che trova poiun bellissimo pallonetto a superare lo storico estremo difensore Preud’homme.

LA CHIUDE PUSCEDDU. I rossoblù chiudono la partita all’88’ con un pallone respinto dalla difesa belga finito sui piedi del neoentrato Veronese, il quale non ci pensa su due volte e rilancia – quasi alla cieca – verso l’altra metà campo. Ci sarebbe Dely Valdes a poterne approfittare, ma è in posizione irregolare e dunque si disinteressa del pallone. Vista la giocata del panamense i difensori giallorossi pensarono terminata l’azione, ma dietro di loro si infilò uno scaltro Pusceddu, che poi con un tocco sotto batté per la terza e ultima volta il portiere belga.

UN BOATO. Pochi minuti, quasi d’ufficio, e poi il fischio finale. Il boato delle centinaia di tifosi rossoblù, giunti fino in Belgio per seguire le gesta dei propri beniamini, emoziona ancora oggi. Il Cagliari sbanca Malines, vincendo 1-3. Al ritorno sarà ancora il Cagliari a imporsi, per due reti a zero – firmate Firicano e Allegri. La Juventus sconfitta ai quarti di finale fu storia. L’impresa sfiorata contro l’Inter in semifinale, pure. Resta il ricordo di una grandiosa cavalcata. E resta la gloria di una partita del passato, giocata in un angolo nascosto del Belgio, in cui il Cagliari, in una notte di novembre, si scoprì davvero grande.

* Se si dovesse poi giocare (come previsto per oggi alle 15) il recupero della gara Lecce-Cagliari, rinviata ieri per maltempo, vi consigliamo di prestare attenzione ai colori della maglia della squadra belga. Corsi e ricorsi storici di un 25 novembre. E di momenti cruciali in una stagione…

CAGLIARI : Fiori, Aloisi, Pusceddu, Villa, Napoli (Veronese), Firicano, Sanna, Bisoli, Valdes, Matteoli, Oliveira. A disposizione : Dibitonto, Criniti, Pancaro, Allegri.
Allenatore : Bruno Giorgi.

MALINES : Preud’homme, Sanders, De Boeck, Gijsbrechts, Deferm, Van Den Buys, Leen, Bartholomeeussen, Sabbadini (Van Gompel) De Mesmaecker (Eszenyi), Czerniatynski. A disposizione : Mauroo, De Wilde, Peetermans.
Allenatore : Van Hoof.

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