La piattaforma OTT guidata da Jeff Bezos sarà la grande novità a partire dalla prossima stagione e per le tre successive
La grande novità inerente i diritti tv 2021/2024 Champions League, si chiama Amazon. Non si tratta di un canale tv, ma di una piattaforma OTT, sul web. Il colosso di Jeff Bezos, già sbarcato nel mondo del calcio con la Premier League in Inghilterra e alcune gare di Champions in Germania, ora trasmetterà anche in Italia la principale competizione continentale, grazie ad un esborso 80 milioni di euro per uno dei quattro pacchetti in vendita per il triennio, che riguarda l’esclusiva per le 16 migliori gare del mercoledì durante tutta la stagione, entrando dalla prossima estate nelle case degli italiani con il prodotto più seguito, portando la sua rivoluzione anche nel mondo del calcio nostrano. Attenzione: l’abbonamento a Prime Video non garantirà la visione dell’intera Champions. Amazon entra infatti quasi in punta di piedi, acquistando soltanto il pacchetto per le 16 migliori gare del mercoledì più la Supercoppa europea.
SKY E MEDIASET. Il gruppo di Santa Giulia ha presentato l’offerta migliore per 104 partite, in attesa di un accordo (nonostante le smentite) con Mediaset per ovviare al divieto di esclusiva sul web imposto dal Tribunale. A sua volta la stessa Mediaset, con Canale 5, manderà in onda le migliori sfide del martedì più la finale.
DAZN E RAI. La grande delusa, che fino alla prossima estate, detiene i diritti di tre delle dieci gare a giornata della Serie A, è certamente Dazn, data infatti come favorita per l’acquisizione del pacchetto più sostanzioso da 104 partite. “Qualcosa – scrive gazzetta.it – nell’ultima settimana deve aver fatto saltare il banco e nelle fasi decisive dell’asta conclusa soltanto nel pomeriggio di ieri la piattaforma streaming, ha saputo di essere è rimasta a secco”. Dai diritti tv si era già tirata fuori la Rai, con Rai Sport, a forte rischio.
