Illude Belotti poi si scatena la squadra di Gasperini che ribalta la sfida e in netto vantaggio controlla agevolmente
Ricomincia a fare il rullo compressore l’Atalanta in campionato. In attesa del recupero della prima giornata (mercoledì contro la Lazio) gli uomini di Gasperini si impongono nettamente 4-2 all’Olimpico sul Torino. Per gli uomini di Giampaolo secondo ko di fila, dopo quello di una settimana fa al Franchi, contro la Fiorentina.
AVVIO SUPER. Grande avvio delle due squadre. Quella di casa sfiora il vantaggio al 7’ con Zaza, il cui sinistro potentissimo colpisce in pieno la traversa all’altezza dell’incrocio dei pali. Quattro minuti dopo Sportiello è superato da Belotti, servito da Rincon, insaccando con un diagonale fatto partire dal piede sinistro. La reazione dei bergamaschi è pesante e produce due reti in poco tempo. Prima arriva il pareggio firmato Gomez al 13’, grazie ad un destro che vede prima il pallone toccare il palo e poi va in rete, con Sirigu proteso in tuffo ma che non può nulla. Al 22’ il match è ribaltato da Muriel, imbeccato alla grande da Gomez, che manda Murru fuori fase e, di contro balzo, segna. Faticano in granata dopo il doppio colpo subito e quasi rischiano il terzo gol al 38’, quando Gosens in scivolata centra per Zapata, Bremer salva spedendo palla in angolo. Zaza graziato del rosso (39’) da Irrati, per la gomitata non giudicata cattiva ai danni di Sutalo. Belotti non molla e riporta i suoi in partita col colpo di testa vincente per il 2-3 al 44’, con palla nel sacco all’angolino basso.
SUPER ATALANTA. Nella seconda frazione si assiste al 6’ ad una punizione ben calciata con il sinistro da Gomez, palla che termina fuori di poco. Berenguer impegna Sportiello un minuto dopo. Gara ora piacevole con, dall’altra parte Hateboer che in spizzata si divora il 4-2, con che non fa (grazie ad un perfetto inserimento) De Roon al 10, sul passaggio di Muriel. Nonostante un buon Torino, la differenza in campo si vede ed è tutta a favore degli orobici, che controllano la sfida senza subire nulla fino al termine dell’incontro.
