Dopo la condanna per violazioni paesaggistiche, ecco ora il ricorso dei pm contro l’assoluzione dall’accusa più pesante: quella di peculato
Una brutta vicenda che non ha ancora una fine. Per l’ex presidente del Cagliari, Massimo Cellino, la brutta faccenda dello stadio Is Arenas di Quartu Sant’Elena prosegue con un nuovo capitolo.
Come riportato dall’Ansa, la Procura ha infatti depositato il ricorso d’appello contro la sentenza che ha condannato a due anni di reclusione l’ex presidente rossoblù per le violazioni paesaggistiche, ma lo ha assolto dall’accusa più pesante di peculato. I pubblici ministeri Enrico Lussu e Gaetano Porcu hanno dunque contestato l’assoluzione della seconda sezione penale presieduta dal giudice Giorgio Altieri che aveva fatto cadere la parte principale dell’impianto accusatorio che riguardava i peculati nei confronti di tutti gli imputati, tra i quali, oltre Cellino, anche l’ex sindaco di Quartu, Mauro Contini. Ci sarà dunque un processo di secondo grado sui presunti abusi legati alla costruzione dell’impianto sportivo.