L’ormai ex ds del Genoa con un passato nel Cagliari di Cellino ha parlato della decisione di Preziosi di non riconfermarlo nel suo ruolo
A TESTA ALTA. “Sono arrivato al Genoa probabilmente nel momento peggiore della stagione, eravamo ultimi con 10 punti. Ho partecipato al cambio dell’allenatore, con Nicola abbiamo patito le pene dell’inferno per conquistare la salvezza”. Così l’ex direttore sportivo del Genoa, Francesco Marroccu, ha parlato a Radio Sportiva della separazione dal club di Preziosi. “Nel mercato di gennaio il nostro leitmotiv è stato prendere giocatori che, per motivi diversi, avevano un senso di appartenenza al Genoa. Abbiamo quasi rifatto tutta la squadra“.
RAMMARICO. “La mia sostituzione? Da dirigente dico che è giusto – ammette Marroccu – In questo periodo molto difficile sono diventato una figura promiscua, ho compromesso i miei rapporti interpersonali per raschiare il fondo del barile e oggi non saprei se le mie scelte sarebbero dettate dalla riconoscenza o dalla meritocrazia. Tutti, da Nicola ai giocatori, meriterebbero di restare al Genoa, ma i dirigenti devono essere cinici e lascio a loro la decisione”.