Intervistato dal Corriere dello Sport, il centrocampista attualmente in Belgio ha parlato tra le altre cose della sua esperienza in Sardegna
GLI INIZI. “Il Cagliari è stata la prima squadra della mia vita. Mi avevano detto che con Zeman sarebbe stata dura, che saremmo morti di lavoro, ma non avrei mai creduto tanto”. Così Godfred Donsah descrive al Corriere dello Sport la sua prima avventura in Serie A con la maglia del Cagliari. Il mediano ghanese oggi al Cercle Bruges parla anche dello spogliatoio in quel periodo: “C’erano Conti, Joao Pedro, Rossettini, Barella e Cragno che erano ragazzi come me. Poi c’era Gianfranco Zola che ho sempre visto come un marziano”.
L’ADDIO. Il centrocampista ghanese poi racconta del suo passaggio al Bologna: “Fu una trattativa complicata, l’operazione si chiuse solo perché il Bologna mi voleva fortemente. Ricordo che il presidente Giulini fece una grande resistenza prima di cedermi“.
NOSTALGIA. “Cagliari mi ha voluto bene e io ho voluto bene a Cagliari – prosegue Donsah – poi la gente mi adorava. Devo dire la verità, è stata dura lasciarla“.