In un Sant’Elia pieno come un uovo, la squadra allenata allora dal compianto Giorgi sotto 2-1 ribalta il risultato con il gol di Pancaro al minuto 86
Mercoledì 30 marzo 1994 ore 18: in un Sant’Elia post Italia ’90, che registra da giorni il tutto esaurito con 32000 biglietti staccati, il Cagliari di Massimo Cellino (diventato presidente il 10 giugno di due anni prima) si regala una serata fantastica, superando in rimonta 3-2 l’Inter, nella sfida d’andata della semifinale, che vide l’ex di turno Matteoli e compagni, aver superato ai quarti la Juventus. La contesa parte in salita: infatti al 7’ Fontolan (che poi giocò in rossoblù negli anni successivi) gela lo stadio per quattro minuti, il tempo del pareggio formato Oliveira. Squadre al riposo sull’1-1 prima di una ripresa scoppiettati: dopo un equilibrio iniziale, al 16’ Sosa non lascia scampo a Fiori. Gara finita? Neanche per sogno, soprattutto per le mosse azzeccate da Giorgi in panchina. Allegri, ammonito, viene sostituito al 18’ da Criniti, il quale al 36’ batte Zenga per il 2-2 che rianima gli spalti. Ma il bello deve ancora avvenire: il tecnico del Cagliari si gioca la carta Pancaro, che entra al 39’ al posto di Bellucci e due minuti dopo fa impazzire una regione intera, insaccando il 3-2 e correndo inseguito da Giorgi e da tutta la squadra, verso la tribuna centrale. Purtroppo al ritorno due settimane dopo a San Siro, l’Inter si impose 3-0 e ottenne la finale. Ma l’impresa di quel 30 marzo 1994, nessuno la potrà mai cancellare.
IL TABELLINO DELLA PARTITA
CAGLIARI: Fiori; Villa, Pusceddu; Napoli, Bellucci (84’ Pancaro), Firicano; Sanna, Allegri (63’ Criniti), Dely Valdes, Matteoli, Oliveira: All.: Giorgi
INTER: Zenga; Paganin I, Paganin II; Jonk, Ferri, Bergomi: Orlando Al., Manicone, Fontolan, Bergkamp, Sosa (86’ Bianchi). All.: Marini.
ARBITRO: Lopez Nieto (Spagna)
RETI: 7’ Fontolan, 11’ Oliveira, 61’ Sosa, 81’ Criniti, 86’ Pancaro
AMMONITI: Allegri, A. Paganin e Manicon
LA SINTESI DELLA PARTITA
