L’ex attaccante ha rilasciato una lunga intervista al Corriere dello Sport dove ha parlato dell’epidemia che sta creando seri problemi agli italiani
Roberto Pruzzo ha detto la sua con grande preoccupazione sul coronavirus. L’ex attaccante, di Genoa, Roma e Fiorentina (oltre che della nazionale dal 1978 al 1982) lo ha fatto attraverso un intervista rilasciato all’edizione cartacea del Corriere dello Sport.
LE PAROLE DI PRUZZO. “Per me è una novità assoluta. La mancanza di libertà, il non avere la possibilità di muoversi ha un peso enorme, bisogna fare i conti con il periodo più difficile dal dopoguerra. Credo che ci sarà la necessità di rivedere i parametri, prevedere un ridimensionamento iniziale. Le categorie inferiori saranno quelle che avranno più difficoltà, quelle che conosco meglio, dove ci sono persone che per passione facevano sforzi clamorosi per gestire una squadra. Il 30%-40% non sarà un grado di ripartire, a meno che non ci sia un supporto, che non so da dove possa arrivare. La Serie A? Sono dell’idea che prima di andare a salvare questo campionato non bisogna rischiare di compromettere il prossimo, ma capisco che ci sono tante necessità e interessi”.