La Uefa ha pubblicato sul proprio sito ufficiale un Frequently Asked Question dove si spiega, tra le altre cose, la curiosa decisione di non cambiare denominazione
RINVIO. Cambia l’anno ma la più importante competizione per nazionali del continente si chiamerà sempre Euro 2020. A precisarlo è la Uefa in un articolo sul proprio sito ufficiale che risponde alle domande più frequenti. “La UEFA confida che tutte le sedi restino invariate – si legge – in modo che il torneo rimanga fedele al suo progetto originario: un evento di portata europea per festeggiare al meglio i 60 anni del torneo, che continuerà a chiamarsi UEFA EURO 2020“.
CONSEGUENZE ECONOMICHE. “I possessori dei biglietti e i clienti hospitality riceveranno il rimborso completo dalla UEFA se non potranno assistere al torneo nel 2021. La UEFA si impegnerà a ridurre al minimo le conseguenze sulle 55 federazioni affiliate, molte delle quali contano sui fondi di EURO per realizzare importanti progetti dedicati al calcio di base. Le partite già posticipate saranno riprogrammate e si compierà ogni sforzo possibile per garantire che i campionati europei vengano organizzati nel 2021 nelle condizioni inizialmente previste”.
UNITI. “Si ritiene che lo spostamento di EURO 2020 sia la migliore soluzione per il calcio europeo. La UEFA si augura che questa misura agevoli il completamento di tutte le competizioni nazionali e internazionali. Il consenso a questo approccio, raccolto dalle 55 federazioni affiliate, da FIFPro, dalle leghe calcio e dai club europei, ribadisce che la famiglia del calcio è unita nella lotta al virus COVID-19″.