Sedici anni fa un goal in Zona Cesarini dell’attaccante partenopeo diede ai rossoblù l’ipoteca sulla promozione in serie A
Una delle rare vittorie del Cagliari al Bentegodi ebbe un significato importante. Ivi, infatti, nel lontano 8 maggio 2004, i ragazzi di Edoardo Reja si lanciarono in maniera definitiva verso la massima serie, dopo la retrocessione di quattro anni prima.
E’ il centrocampista Mazzola, solo un omonimo dei due grandi campioni, a portare in vantaggio gli scaligeri dopo pochi minuti, complice pure un clamoroso svarione di Simone Loria.
Non passano che dieci minuti ed il pareggio viene servito da David Suazo che impatta con le ginocchia un cross di Mauro Esposito.
La partita prosegue con capovolgimenti da ambo le parti e quando tutto lascia presagire ad una salomonica spartizione della posta, ecco la zampata del numero 7 rossoblù: Rolando Bianchi “spizza” su un lancio lungo dalle retrovie, stavolta lo svarione è della difesa del Verona, ed Esposito si inarca e di sinistro realizza il goal partita.
E’ il 94′ e all’arbitro Trefoloni non resta che decretare la fine delle ostilità.