Il tecnico del Cagliari evidenzia l’andamento della partita: “Dominato fino al loro rigore, poi bravi nel riorganizzarci. Salvezza matematica vicinissima”
Il successo in casa del Genoa per 3-1 regala una classifica ancora più bella al Cagliari nel massimo campionato Primavera. -7 dalla capolista Atalanta, ma secondo posto blindato con 7 lunghezze sull’Inter e addirittura 8 su Roma e Juventus. La bontà del progetto Canzi è gara dopo gara, sempre più evidente, come conferma il tecnico al termine di un match tutt’altro che agevole.
LE PAROLE DI CANZI. “Abbiamo dominato fino al rigore che ha rimesso in partita il Genoa, poi era normale che una squadra tecnica e solida come quella di Chiappino venisse fuori e spingesse per tornare in equilibrio. Siamo stati bravi a rimanere compatti, difendendoci con ordine e organizzando la nostra manovra con lucidità. Nel corso della partita abbiamo cambiato tre sistemi di gioco, quando siamo passati al 3-5-2 abbiamo trovato la quadra definitiva a livello tattico. Mas? Siamo felici per la sua doppietta, il modo migliore per presentarsi nella nostra realtà. Al di là dei gol che riuscirà a realizzare, e speriamo siano tanti, Maciej ci può aiutare tanto con la sua fisicità e il dinamismo anche in fase di non possesso. Ha mostrato subito l’atteggiamento giusto ed è a tutti gli effetti parte attiva del nostro progetto”.
GRUPPO VINCENTE E CLASSIFICA. “Acella ha avuto per la prima volta la chance da titolare e si è disimpegnato molto bene. Penso sia l’ennesima dimostrazione di come questo gruppo sia composto da elementi validi prima di tutto a livello umano, con grande voglia di emergere e rendersi utili a prescindere dal minutaggio. Accorciamo sull’Atalanta e allunghiamo sull’Inter terza in classifica, siamo soprattutto a +12 sulla settima in classifica. La salvezza matematica è vicinissima, il nostro obiettivo è centrare i play-off e vogliamo lottare partita dopo partita per mantenere questo ruolino superlativo”.