Parla il tecnico dei rossoneri, a circa 24 ore dalla sfida della Sardegna Arena contro i rossoblù di Maran. Rispetto per il Cagliari. La condizione dello svedese
Stefano Pioli sa di avere gli occhi puntati addosso: dopo l’arrivo di Ibrahimovic, la situazione in classifica del Milan deve migliorare, magari a partire già dalla gara contro il Cagliari, in programma domani alla Sardegna Arena. “È stata una settimana importante”, ha detto il tecnico rossonero, “dobbiamo riuscire a trasformare la quantità in qualità. Ci siamo indirizzati verso quella direzione. Zlatan ha lavorato tutta la settimana: è motivato, sta bene”.
IL CAGLIARI. “Il Cagliari sta facendo bene anche se arriva da alcuni risultati negativi. Dovremo mettere in campo la miglior formazione possibile e far di tutto per tornare a vincere”. I rossoblù sono stati penalizzati dagli ultimi risultati, non dalle prestazioni. Abbiamo visto i loro punti di forza e cercheremo di inibirli, ma dovremo essere noi forti e vincere la partita”.
IBRAHIMOVIC. “Non può giocare 90 minuti, deciderò se farlo giocare dall’inizio o metterlo a partita in corso. Giocare contro la Sampdoria gli ha fatto bene. È normale che con un giocatore di tale caratura ci sia un dialogo continuo. È un valore aggiunto e deve essere messo nelle condizioni di rendere al meglio, sia dal punto di vista tattico che degli uomini da scegliere. Il 4-4-2 è una possibilità che sto valutando”.
PIATEK NEL MIRINO DEL TOTTENHAM. “Se potessi spostare le lancette dell’orologio in avanti lo farei, ma non si può. Bisogna convivere con il calciomercato, ma il nostro presente è così importante che non possiamo farci distrarre. Piatek è convocato e disponibile per giocare“.