Il portiere del Cagliari ha parlato del suo rientro in campo e della possibilità di disputare gli Europei: “Mi piacerebbe tantissimo”
Alessio Cragno, intercettato da La Nuova Sardegna, ha raccontato tutta la sua gioia nel rientrare in campo dopo l’infortunio alla spalla.
MIGLIOR PORTIERE. “Una grande soddisfazione perchè vuol dire che quanto ho fatto sul campo e fuori è stato apprezzato. Ma la gioia più grande è quando riesco a dare una mano alla squadra“.
Euro 2020. “Non so quanto sarà facile far parte del gruppo, l’infortunio non mi ha aiutato. Devo pensare a una cosa per volta, la prima rientrare al momento al giusto. Non nascondo che andar agli Europei mi piacerebbe tantissimo“.
BARELLA. “Penso che Nicolò il salto di qualità lo abbia già fatto trasferendosi all’Inter, squadra nella quale si è ritagliato spazi in campionato e nella Champions League. In Nazionale è un titolare. Il torneo europeo lo farà crescere ancora, sarà un arricchimento sua carriera“.
IL CAGLIARI. “Per la scorsa stagione abbiamo moltissimi rimpianti e sono legati sopratutto all’ultima partita di campionato. Quest’anno vogliamo fare di tutto per rimanere in alto. Non è detto che ci riusciremo perchè non sarà semplice. Ricordiamoci che alle nostre spalle ci sono squadre partite con l’obiettivo di centrare l’Europa. Noi ci crediamo, le potenzialità sappiamo di averle e l’attuale posizione in classifica ce la siamo meritata sul campo, dove nessuno ti regala nulla“.
OLSEN. “Robin ha fatto grande girone di andata. Non penso a quello che sarà ma a stare bene e non vedo l’ora di tornare. La concorrenza è un bene, si alza la competitività e la qualità degli allenamenti. Diventa un stimolo in più. Tra noi c’è dialogo, scambio di opinioni, confronto costante e stima reciproca. Un bel clima insomma. Non solo con Robin, ma anche col preparatore Bressan e gli altri colleghi Rafael, Aresti e Ciocci. Tra noi portieri c’è davvero grande sintonia“.
