Il noto giornalista che segue quotidianamente i biancocelesti di Inzaghi presenta la sfida in programma lunedì sera alla Sardegna Arena dal sapore europeo
Ci si avvicina sempre più al match di lunedì sera tra Cagliari e Lazio. La sfida della Sardegna Arena è la più importante della sedicesima giornata della Serie A. Confronto che, mette davanti la terza della classe e la quarta, e che si annuncia incerto nel risultato. Della partita che è a tutti gli efetti uno scontro diretto in chiave Champions e Europa League, ne abbiamo parlato con il collega Giulio Cardone, che segue quotidianamente per il portale SololaLazio i biancocelesti di Inzaghi, appena eliminati dalla fase a gironi dell’appena citata Europa League.
Che contesa ti attendi alla Sardegna Arena?
Gara a mio avviso bella ma incerta. La Lazio è senza dubbio forte ma, dopo l’eliminazione dalla fase a gironi della Europa League avvenuta giovedì sera, è obbligata ad ottenere a fine stagione la qualificazione per la Champions della prossima stagione. Il presidente Lotito è infuriato e non vuole altri passi falsi. La partita a Cagliari dovrà dare risposte immediate contro una squadra che ormai è una realtà nella parte alta della classifica e non più sorpresa e che non ha l’assillo al contrario di Inter, Juventus, Lazio e Roma.
A Rennes Inzaghi ha preferito un ampio turnover proprio in previsione Cagliari
Si, ma fino ad un certo punto, perché Luis Alberto, Acerbi e Immobile erano in campo anche se poi usciti ad inizio secondo tempo. Lunedì sarà fondamentale l’approccio e ed essere concentrati per tutta la partita contro un’avversaria davvero forte, che ha pareggiato con la Roma e vinto a Napoli e soprattutto a Bergamo contro l’Atalanta, che stiamo vedendo di cosa sia capace. In casa poi la squadra di Maran non molla mai. Con la Sampdoria ne ha dato prova. Non ha mollato sullo 0-2 e ancora meno sull’1-3, rimontando e vincendo nel finale.
E’ un Cagliari che ti piace…
Squadra forte soprattutto a centrocampo con uomini che hanno qualità. Rog è squalificato, ma ci sono Nandez, Ionita, Cigarini e soprattutto Nainggolan, capace di cambiare una partita in qualsiasi momento. Non dimentichiamo che spesso il tifoso è il dodicesimo uomo e alla Sardegna Arena è sempre tutto esaurito e questo conta parecchio. In definitiva sarà una serata dove si vedrà la voglia di non lasciare intentato nulla da entrambe e ovviamente di vincere. Sia il Cagliari che la Lazio non firmeranno certo per il pareggio prima della partita. Di questo ne sono sicuro.
