L’ex portiere della Lazio e della Nazionale, attuale commentatore Sky, ha commentato l’attuale stagione rossoblù
COLONNA. Luca Marchegiani è stato uno dei migliori portieri italiani negli anni Novanta. Dopo il Torino, l’affermazione nella Lazio e l’approdo in azzurro con Sacchi. Oggi commentatore Sky, l’ex numero uno ha parlato a L’Unione Sarda della stagione rossoblù: “Il mercato estivo mi ha convinto subito del fatto che il Cagliari avrebbe fatto un ottimo campionato. Forse il quarto posto è un po’ troppo, ma di certo mi aspettavo che non avrebbe lottato per la salvezza. Il singolo più importante? Nainggolan. Però la forza di questa squadra risiede nel gruppo“.
PORTIERI. Parlando di estremi difensori, Marchegiani ha le idee chiare: “Un po’ perché lo reputo una risorsa per la nostra Nazionale e per lo straordinario rendimento della scorsa stagione, preferisco Cragno a Olsen. Lo svedese si è preso una bella rivincita in Sardegna, l’episodio di Lecce non cancella il buono che finora ha prodotto con le sue prestazioni“.
RICORDI. A Marchegiani è rimasto in mente maggiormente un attaccante del Cagliari piuttosto che un altro, nella sua lunga carriera tra i pali? Non uno, due: “Ricordo con piacere la coppia formata da Francescoli e Fonseca, capace di tenere costantemente in apprensione le difese. Era un periodo in cui mi stavo affacciando alla Serie A, a cui sono molto affezionato per le emozioni provate“. Infine, l’attuale opinionista televisivo esprime la propria opinione sulla difesa rossoblù di oggi: “Forse potrebbe occorrere un difensore centrale, senza mancare di rispetto a nessuno. Ma bisogna ricordare che cambiare non sempre è la scelta giusta: ricordiamoci di Pisacane e della maglia sudata, meritata con il lavoro“.