Cresciuto in un quartiere difficile, oggi il classe 1991 gioca nella squadra per cui faceva il tifo sin da bambino
Daniele Ragatzu sta vivendo un sogno. Il puro sardo, classe 1991, ha messo lo zampino in tre degli ultimi quattro goal segnati dal Cagliari. L’Unione Sarda ha intercettato chi conosce bene Daniele.
LE PAROLE DEL FRATELLO. “Mio padre ha scoperto Daniele. Lui l’ha portato alla Ferrini dai tecnici che conosceva, perché venivamo da quel quartiere. Noi siamo in cinque: quattro fratelli e una sorella e noi maschi siamo nati con la passione per il calcio che ci scorreva nelle vene. Alla fine Daniele ha realizzato quello che era il sogno di tutta la famiglia“.
LE PAROLE DEL SINDACO DI QUARTU. Stefano Delunas, già dirigente della Ferrini Quartu e ora sindaco di Quartu, ha parlato di Daniele: “Le sue capacità nel rettangolo di gioco erano note a tutti, già da piccolo. Sapeva vincere le partite anche da solo. Ma il calcio è uno sport di squadra e quando vai a sfidare altri fenomeni che sanno giocare a pallone come te bisogna saper togliere fuori il carattere. Ecco, in questo momento Daniele sta dimostrando questo. Dopo gli esordi in maglia rossoblù e dopo aver rifiutato le offerte di club inglesi, è ripartito dalla Serie C, ha ben figurato con la maglia dell’Olbia e si è guadagnato la richiamata nella massima serie. Ha saputo attendere il suo momento e ora sta mostrando di che pasta è fatto. In bocca al lupo affinché possa proseguire così. Lo aspetto in Comune per potermi complimentare di persona“.
