I rossoblù escono indenni dal Mapei Stadium, ma la prestazione è stata tutt’altro che esaltante. Troppi elementi hanno palesato stanchezza
Così come ci viene insegnato sin da piccoli, non si può vincere sempre. Ed il Cagliari di Reggio Emilia ha dato mera dimostrazione che non è altrettanto possibile girare a mille per l’intero campionato.
Da salvare il risultato che ha consentito di portare a tredici la serie positiva, nonché lo spirito mai domo della banda Maran, oramai specializzata in rimonte dopo quella contro Bologna e Sampdoria.
Ma è indubbio che diversi elementi hanno dato segno fisiologico di carenza di ossigeno. Il Sassuolo ha inevitabilmente corso di più di fronte ai vari Rog, Nandez, Pellegrini e, soprattutto, Simeone.
Niente di cui preoccuparsi, del resto la squadra ha dato segni di grande forza mentale ed ha sfruttato la leggerezza dell’avversario, forse convinto anzitempo di aver conquistato i tre punti.
Lunedì prossimo arriverà la Lazio ed i rossoblù dovranno cercare di recuperare energie per dare il massimo contro la formazione con la quale si giocheranno la parte alta della classifica. Di sicuro le motivazioni non mancheranno, soprattutto in seno alla tifoseria.
La stessa tifoseria che sarà ancora una volta l’arma in più capace di dare ulteriore spinta ai rossoblù.