Un rigore di Lukaku regala i tre punti dopo un match sofferto per la squadra di Conte che va sotto nel punteggio, risistema le cose e chiude la pratica
In un finale con tante polemiche, l’Inter vince 2-1 in casa del Bologna, rimontando da 0-1, continuando così il testa a testa con la Juventus un vetta. Al Dall’Ara subito aggressiva la squadra di casa, che al 3’ ha una ghiotta occasione per andare in vantaggio, provvidenziale respinta di Handanovic, poi ci pensa Skriniar a deviare in angolo la battuta da parte di Sansone dalla distanza. Nerazzurri pericolosi al 9’: Martinez, ricevuta palla da imbeccato Lazaro, conclude di prima intenzione ma non fa i conti con reattivo Skorupski, che blocca in allungo. Al 16’, su errore del portiere, Lukaku va vicino al gol. Bravo e fortunato Bani a salvare. Insiste l’undici di Conte, che alla mezz’ora si presenta in area felsinea con l’ex Chelsea: tiro forte e preciso destinato sul primo palo, Skorupski salva a mano aperta. Poco dopo (32’) gol annullato a Martinez da parte di La Penna, confermato anche da Valeri al VAR. Al 38’ Lukaku sigla, ma tutto vano perché la palla era uscita dal campo prima che del suo aggancio. Squadre al riposo a reti bianche, senza recupero.
SORIANO E LUKAKU . Per vedere una vera azione della ripresa, oltre la punizione (8’) concessa per fallo di Gagliardini su Sansone (ma da dimenticare), occorre attendere il gol siglato da Soriano al 14. Rete nata dall’ottimo assist di Svanberg, che l’ex Villareal insacca con forza anche per la complicità di Handanovic. La reazione della vice capolista è immediata un minuto dopo però Lukaku non riesce in girata a trovare la porta, per il pareggio. Nonostante questo tentativo, l’Inter appare sfiduciata, anche se cerca di stazionare in area avversaria. La forza dei nerazzurri è però tanta e arriva il pareggio siglato da Lukaku, dopo una strepitosa parata di Skorupski al 30’ su Skriniar, col belga che non può fallire la rete da due passi. Cinque minuti dopo ancora Lukaku ad impegnare il portiere di casa che devia ma trova Vecino che ci prova ma manda fuori bersaglio il pallone.
RIGORE DECISIVO. Al 44’ concesso un rigore per fallo di Orsolini ai danni di Martinez. Lukaku dal dischetto non sbaglia e realizza il nono gol della stagione in undici gare di campionato. Protesta il ds del Bologna Bigon, che l’arbitro La Penna espelle. Gli emiliani hanno tre minuti (in pratica il solo recupero) per pareggiare, ma il gol non arriva.
