Pazzesco finale al Tardini. Sotto di due gol i bergamaschi siglano il pareggio all’ultimo respiro al termine di una partita ricca di emozioni
Al Tardini, dove l’Atalanta gioca stadio in attesa della conclusione dei lavori dello stadio di casa, l’Atleti Azzurri, arriva un 2-2 con la Fiorentina, davvero all’ultimo respiro. Dopo i 4 gol subiti mercoledì dalla Dinamo Zagabria (all’esordio assoluto in Champions) la Dea reagisce alla grande. Al 24’ va sotto sulla respinta della difesa sulla conclusione di Castrovilli, quando Chiesa calcia subito con il destro, trovando la deviazione decisiva di Palomino per l’1-0. Reazione di Malinovsky e compagni immediata: Lirola sbaglia il retropassaggio per Pezzella, Zapata porta via il pallone e corre verso la porta, ma sbaglia il diagonale.
GIOCO FERMO: ECCO IL PERCHE’? Al 31’ Dalbert si lamentato per dei cori razzisti provenienti dalla curva dell’Atalanta, Orsato ferma giustamente il gioco chiedendo che venga fatto un annuncio per avvertire che non riprenderà la partita fino a quando non si interromperanno i citati cori. Alla ripresa gara accesa: al 35’ l’ex Muriel colpisce l’incrocio dei pali e sfiora il pareggio con un sinistro in girata, sulla strepitosa giocata di Malinovsky. Al 12’ della ripresa Gasperini inserisce il Papu Gomez al posto di Muriel e Ilicic per Masiello, per dare maggiore peso in avanti e cercare almeno il pareggio. Al 20’ arriva invece il raddoppio della Fiorentina: gran taglio di Chiesa per l’aggancio in scivolata per Ribery, che col sinistro a incrociare non sbaglia e mette la sfera alle spalle di Gollini. Prima reti in Serie A per l’asso francese.
FINALE PAZZESCO. Fiorentina vicinissima al tris al 37’: punizione di Vlahovic con palla in area, ma nessun compagno interviene. Pezzella protesta per un tocco di Pasaljc, ma l’angolo non è assegnato. L’Atalanta riapre i giochi con Ililic al 39’: Gomez lo serve e l’ex Palermo controlla col petto e batte Dragowski. Nel finale (46’) annullato il 2-2 a Pasaljc, per un tocco col polso ovviamente irregolare. Al 50’ il pareggio arriva davvero: angolo di Gomez, pallone viene allontanato nella zona dove è appostato Castagne, il quale aggancia con uno splendido collo destro al volo che entra in rete.
