
Superata la fase a gironi con il primo posto le ragazze guidate dal CT Bertolini tornano in campo domani alle 18 a Montpellier contro le asiatiche
Sfida da dentro o fuori domani alle 18 tra Italia e Cina nel mondiale femminile. Vinto il suo Girone C davanti all’Australia (eliminata ai rigori dalla Norvegia) e Brasile, battuta 2-1 ai supplementari dalle padrone di casa della Francia) domani alle 18 a Montpellier le azzurre affronteranno un’avversaria organizzata e ostica, come quella asiatica. Battere le avversarie di domani, non solo vorrebbe dire vendicare il ko in amichevole per 2-0 del dicembre 2015, ma soprattutto centrare i quarti di finale, che sarebbe storia per Girelli e compagne, che sabato alle 15, troverebbero una tra Olanda e Giappone.
La Cina, che il CT XiuQuan schiera col 4-4-2, si affida in particolare alla coppia offensiva composta da Shanshan Wang e Li Ying, mentre la nostra allenatrice conferma il 4-3-1-2, con l’ottima Giuliani a guardia della porta; la difesa formata da destra verso sinistra da Guagni, Gama, Linari e Bartoli, a centrocampo Galli, Giugliano e Cernoia con Girelli trequartista alle spalle del duo d’attacco Giacinti–Bonansea. La partita verrà trasmessa in chiaro su Rai 1 e su Sky Sport (satellite e digitale terrestre) domani alle 18
LE PAROLE DELLA BERTOLINI. “Ovviamente occorrerà essere concentrate in ogni estate della partita. Un orgoglio giocarsi questi ottavi. Affronteremo una Cina forte, che non fa certo catenaccio. Squadra molto compatta e ordinata, che come caratteristiche gioca di rimessa, ma non fa solo quello. Dovremo armonizzare tutto gli aspetti che la partita offrirà, sia dal punto di vista della difesa che naturalmente della costruzione del gioco, mettendo dentro anche una nostra grande caratteristica, che è la fantasia. Credo che sia un ottavo di finale molto equilibrato”.
