Il tecnico ligure nonostante il pareggio casalingo col Bologna lascia l’incarico che gli era stato affidato alcune settimane fa dal presidente Campedelli
Finisce dopo un mese e un giorno l’avventura sulla panchina del Chievo Verona, di Gian Piero Ventura. Il tecnico ligure, in passato anche alla guida del Cagliari, ha rassegnato le dimissioni dopo il 2-2 casalingo con il Bologna, primo punto della sua gestione, dopo tre sconfitte consecutive contro Atalanta, Cagliari e Sassuolo.
IL MOTIVO. Secondo Sky Sport l’allenatore avrebbe confidato ai suoi collaboratori di “non sentire più la squadra”. Una decisione che ha colto di sorpresa i giocatori e la società, che sta valutando se richiamare Lorenzo D’Anna, esonerato il 9 ottobre scorso, o puntare su un altro tecnico, il terzo della stagione.
GENOA E UDINESE. Per nulla solide le panchine di Juric e Velazquez. Il presidente dei liguri Preziosi, dopo gli ultimi risultati negativi, si era riservato di vedere i risultati di oggi per decidere. In caso di esonero, difficile ma non impossibile il ritorno di Davide Ballardini (sotto contratto) mentre è invece possibile l’ingaggio di Davide Nicola, che è anche sul taccuino dei Pozzo all’Udinese per il dopo Velazquez, che potrebbe essere sollevato dall’incarico entro domani o al massimo martedì. Il suo destino, in caso di sconfitta (come accaduto oggi a Empoli) era di fatto già segnato.
Oltre all’ex allenatore del Crotone si fa il nome di Massimo Carrera, che ha appena concluso la sua esperienza in Russia allo Spartak Mosca e quello di Sànchez Flores, accostato anche alla panchina del Messico, che i Pozzo hanno già avuto alle dipendenze nel Getafe in Spagna e al Watford in Inghilterra.