LA FIRMA. Sportium e Università, insieme per il nuovo stadio del Cagliari. Come riporta SardegnaOggi.it, infatti, stato firmato ieri, nella Sala Consiglio del Rettorato, in via Università, l’accordo quinquennale tra gli esperti dell’ateneo e il consorzio di archistar che si è aggiudicato il concorso per progettare e realizzare il nuovo impianto rossoblù.

SPORTIUM GIÀ A LAVORO. Le firme dei rappresentanti dell’Università (Balletto, Di Guardo, Giacobone, Bandirali) ratificano l’intesa già raggiunta lo scorso aprile, come aveva anticipato Passetti. I tecnici e gli specialisti dell’ateneo saranno infatti impegnati nella collaborazione nella fase di progettazione dell’impianto che sorgerà sulle ceneri del vecchio stadio Sant’Elia, a pochi passi dalla Sardegna Arena. Il consorzio Sportium, a cui è affidata la costruzione, è oggi impegnato nella redazione dell’aggiornamento dello studio di fattibilità, come richiesto dalla legge, ed è in attesa di siglare l’accordo relativo alla progettazione definitiva, oltre che per l’esecuzione e la direzione dei lavori.

LA COLLABORAZIONE. “Il protocollo nasce dalla volontà di rafforzare lo sviluppo tecno-economico e socio-ambientale, una missione per il nostro ateneo”, ha chiarito la Prof.ssa Di Guardo. L’ente universitario e il consorzio porteranno avanti “singole attività di ricerca-consulenza in riferimento al nuovo stadio per il Cagliari Calcio, per esempio studi, ricerca e didattica, dai cluster materiali a sport in the city, trasferimento tecnologico, tirocini, visite didattiche e di comunicazione“. “Ma anche consulenze di ricerca, innovazione e prototipi-brevetti”, sottolinea l’Ing. Balletto.

ORGOGLIO. L’accordo quinquennale, conclude l’architetto Giacobone, “ci inorgoglisce e ratifica un percorso in materia di ricerca, innovazione e sviluppo della progettazione del nuovo stadio del capoluogo“.