La Gazzetta dello Sport dedica una pagina dell’edizione domenicale alla corsa alla presidenza federale, con l’ex numero uno della Lega B tra i possibili candidati
LO SCENARIO. La Federazione Italiana Giuoco Calcio è rimasta senza una guida effettiva dall’addio di Carlo Tavecchio, in seguito al fallimento della qualificazione azzurra a Russia 2018. Il traghettatore in questi mesi è stato Roberto Fabbricini, nominato commissario straordinario Figc dal Coni dopo il nulla di fatto durante le nuove elezioni federali del 29 gennaio. Roberto Mancini è stato nel frattempo individuato quale successore di Ventura alla guida della Nazionale, ora si attende la prossima puntata prevista per il 22 ottobre.
CANDIDATI. Tra i possibili successori al vertice del calcio italiano ci sono attualmente quattro profili. I già noti Damiano Tommasi (presidente Aic), Cosimo Sibilia (numero uno della Lega Nazionale Dilettanti) e Gabriele Gravina (presidente Lega Pro) sembrano stati affiancati in questa corsa da Andrea Abodi, a capo della Lega Serie B per 7 anni e attuale presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo. Abodi tentò una prima volta la scalata nel 2017, ma perse contro Tavecchio. Ora il suo nome pare tornato fortemente di moda, anche perché all’epoca fu sostenuto da Aic e Lega Pro. Inoltre la sua candidatura potrebbe incontrare il favore anche dei club di A.