Tre reti in meno di dieci minuti della ripresa mettono nelle mani dei bianconeri la competizione. Gravi le colpe di Donnarumma, autore di due errori clamorosi sui quattro gol subiti

La Juventus alza la Coppa Italia 2017/2018 battendo il Milan 4-0 con un inizio di secondo tempo incredibile, non solo per la sua forza messa in campo, ma anche per due clamorosi errori del portiere rossonero, Donnarumma.

PRIMO TEMPO EQUILIBRATO. Al 7’ grande intervento di Buffon, che respinge il bolide di Cutrone di destro (dopo un doppio scambio con Calhanoglu) salvando la sua porta. Risposta della squadra di Allegri, con il mancino schiacciato di Douglas Costa su lancio di Dybala. Al quarto d’ora l’argentino manda fuori il bel passaggio da parte dello stesso Douglas Costa, con Donnarumma che controlla l’uscita della sfera senza patemi.

Al 22’ perfetta uscita del portiere rossonero con i pugni per anticipare Mandzukic sull’imbeccata da posizione insidiosa di Dybala. Ma è una Juventus che fatica a fare le solite verticalizzazioni consuete, con un Milan molto ben messo in campo. Che ci prova alla mezz’ora con Suso, ma Buffon si salva in angolo, spiazzato da una leggera deviazione di Benatia. Sugli sviluppi Bonaventura spara fuori.

Improvviso colpo di testa in area di Mandzukic, non potente comunque, che impegna Donnarumma (37’) dopo aver eluso Romagnoli sul cross di Cuadrado. Gara viva. Infatti al Milan attacca e si rende pericoloso dopo un errore di Benatia, due minuti dopo col gran destro di Bonaventura, che grazia Buffon, mandando d’un soffio fuori dall’incrocio dei pali.

Primo tempo che si chiude dopo un minuto di recupero, non prima però di proteste rossonere per un fallo su Benatia su Calhanoglu, che poteva meritare il cartellino giallo, mentre l’arbitro Damato decretava la fine della frazione.

LA SBLOCCA BENATIA POI GLI ERRORI DI DONNARUMMA. Meglio la squadra di Gattuso al rientro in campo. Dopo due timidi tentativi di Bonaventura (1’ st) e Calhanoglu (2’ st) al 5’ c’è la buona chance con Bonaventura che, dopo aver saltato Cuadrado e mette un pallone basso e teso in mezzo sul quale Cutrone non ci arriva di poco e soprattutto Douglas Costa allontana la minaccia. Occasione anche per i bianconeri al 7’ st con Khedira che innesca di prima per Dybala pallone sul secondo palo con il sinistro, con Donnarumma che si allunga e respinge in calcio d’angolo.

Tuttavia ad andare in vantaggio è la Juventus dopo 11’ con il gol di Benatia (che sfugge a Romagnoli), che insacca l’assist di Pjanic. Prima di convalidare Damato attende la conferma dai colleghi del VAR, quindi indica il centro del campo.  Pochi minuti e la squadra di Allegri raddoppia. Infatti al 16’ st erroraccio di Donnarumma che si fa sfuggire la sfera che termina in rete su tiro di Douglas Costa, dopo l’ottimo suggerimento di Cuadrado.

SOLO JUVENTUS IN CAMPO. Il Milan accusa il colpo e rimedia il 3-0 al 18’ st dopo un secondo errore del suo portiere, che perde la palla sul colpo di testa non certo impossibile di Mandzukic, a beneficio di Benatia che insacca la sua doppietta personale. La squadra di Gattuso va vicina al gol al 17’ st con Kalinic, subentrato a Cutrone, che mette in area un pallone pericoloso, e con Matuidi che, nel tentativo di anticipare, indirizza la respinta di destro verso la propria porta, trovando per sua fortuna solo il palo.

Al 31’ la Juventus insacca il poker per la sfortunata autorete di Kalinic, che valuta erroneamente il pallone che arriva dall’angolo di Pjanic, e di testa insacca nella propria porta. Due minuti dopo,  a gara assolutamente compromessa, doppia occasione fallita dai rossoneri: prima Buffon respinge il destro da limite di Locatelli, quindi mette in angolo la successiva conclusione di Borini.

Al 34’ st invece bianconeri vicinissimi al 5-0 col destro di Dybala, scagliato dopo aver portato via palla a Rodriguez. Damato chiude la contesa al 45′ st. Fa festa la Juventus, che alza la Coppa Italia. Si rammarica e si interroga su tante cose il Milan, soprattutto sul proprio portiere.