
I blucerchiati sono travolgenti e continuano la loro corsa all’Europa. Per il Cagliari adesso si fa durissima
Un sogno e un incubo. Così La Gazzetta dello Sport descrive oggi la sfida del Marassi tra Samp e Cagliari.
GRANDE SAMP. Da una parte i blucerchiati, spigliati e micidiali, che sono tornati ad essere la squadra capace di travolgere in casa qualsiasi avversario. La squadra di Giampaolo ritrova i gol su azione di Quagliarella e Kownacki, che mancavano da gennaio, la rete di Praet, al primo centro stagionale, e quella di Ramirez, a secco a sua volta da dicembre. E mancavano anche Zapata e Caprari.
BARATRO CAGLIARI. Dall’altra un Cagliari che sprofonda sempre più nel baratro. Una squadra molle, arrendevole e completamente in balia dell’avversario fin dai primi minuti. Ci si mette anche la sfortuna a complicare i piani di López, che in un tempo perde due difensori, Pisacane e Castán, per infortunio. I rossoblù faticano a contenere anche il nervosismo: vedi l’espulsione di Cigarini, per una gomitata a Ramirez, e il mare di ammonizioni che hanno portato anche alla squalifica di Castán.
PERMESSI CANCELLATI. Il calendario non sorride ai sardi, che adesso rischiano tanto. La dirigenza rossoblù si è riunita a Milano per decidere il da farsi: proseguire con López o cambiare? Intanto sono stati cancellati i permessi che i giocatori avrebbero avuto per il giorno di riposo. Probabile che presto tutti vadano in ritiro.
