Sul campo c’è una salvezza da conquistare, ma in casa Cagliari si comincia a programmare la prossima stagione. Il nuovo ds Carli a lavoro per capire chi resta e chi va.
TRA SALVEZZA E MERCATO. La salvezza è ancora tutta da conquistare sul campo. Ma dietro la scrivania, se non soprattutto telefono in mano e passaporto nella tasca, Marcello Carli comincia a muoversi per far partire un nuovo progetto tecnico. È stato chiamato per questo qualche settimana prima della fine del campionato: programmare la prossima stagione è il suo compito da qui a giugno. E ora il nuovo ds dovrà fare la conta di chi resta e di chi va per il prossimo anno. Senza sapere in quale categoria si giocherà.
LA PANCHINA. Necessario iniziare a pensarci, anche se i giocatori rossoblù avranno ancora queste ultime quattro carte da giocarsi: quattro gare per dimostrare di poter far parte della rosa del Cagliari per la stagione 2018-2019. Sulla graticola sono in tanti, il primo in panchina, come analizzato dal Corriere dello Sport: Diego López si gioca la riconferma nel finale di campionato, ma pare che anche in caso di salvezza potrebbe non essere confermato. Tra i papabili si fa il nome di De Zerbi, del Benevento.
RICOSTRUZIONE. La rivoluzione in rosa e la conseguente ricostruzione deve partire da fondamenta solide: i giovani su cui puntare sono lì a portata di mano. Cragno, Romagna, Barella, Han. La spina dorsale della squadra è già pronta: giovane, talentuosa e di sicuro avvenire. Sono meno giovani o rappresentano di certo una certezza minore i vari Miangue, Ceppitelli, Padoin, Ionita, Pavoletti, Faragò e Cigarini. Anche loro però, insieme ai prospetti di contorno Caligara e Ceter, potrebbero far parte di quello zoccolo duro da cui ripartire. Un mix di giovani e giocatori esperti a cui va aggiunto ancora qualche pezzo importante per essere al completo.
DUBBI ED ESUBERI. Difficile possano far parte del Cagliari nella prossima stagione i brasiliani: Joao Pedro deve ancora aspettare la sentenza della Procura antidoping, ma potrebbe essere scaricato in caso di condanna; Farias ha vissuto la peggior stagione in Sardegna, tra infortuni e prestazioni opache e sarà quasi certamente ceduto; per Castán invece c’è da valutare un eventuale rinnovo del prestito dalla Roma, che scadrà a giugno. Poi, oltre a Cossu, ci sono quelli in scadenza 2019: Rafael, Dessena, Pisacane e soprattutto Sau, il dubbio più grande. Faranno ancora parte del Cagliari nella prossima stagione?