Bergamaschi in piena zona Europa League. Gara decisa dalle reti di Freuler, Barrow e Gomez, campani ormai in B
L’Atalanta passa al Vigorito rilanciando sempre più le sue velleità di qualificarsi per la seconda stagione consecutiva in Europa League, attestandosi in attesa delle altre gare, a quota 42 punti La squadra di De Zerbi resta ferma a 14, e solo la matematica non la condanna alla retrocessione dopo appena una stagione.
GARA VIVA.6’: sanniti subito pericolosi in due circostanze. Prima Mancini rimedia mandando in angolo la palla servita da Venuti a Brignola, quindi sugli sviluppi della battuta colpo di testa a botta sicura di Djmsiti, salvataggio provvidenziale sulla linea di Gosens. 19’: una chance per parte: Diabate’ fallisce il vantaggio con un cucchiaio su suggerimento di Brignola, dall’altra parte il destro di Gomez, che Puggioni para a terra.
VANTAGGIO NERAZZURRO. Atalanta in vantaggio un minuto dopo. Freuler che, ricevuta palla da Cristante, batte il portiere dei campani senza difficoltà. Nonostante la rete subita l’undici di De Zerbi continua a fare la sua partita, anche se con meno verve agonistica.
L’ATALANTA CHIUDE I GIOCHI. A inizio ripresa (3’) gli orobici raddoppiano con il primo gol in Serie A di Barrow che, a inizio ripresa aveva preso il posto di Petagna, concretizzando nel migliore dei modi il suggerimento di De Roon. 17’: Djuricic subisce fallo da Freuler . Punizione battuta da Viola, con un sinistro che va da un soffio dal riaprire la sfida, terminando di poco alto sopra la traversa. Atalanta che usufruisce di un rigore, concesso attraverso il VAR, per fallo di Da Pinto su Gosens. De Roon però calcia fuori. Il 3-0 atalantino è rimandato di poco. Al 23’ infatti, Gomez salta tre e col piatto destro batte Puggioni. L’argentino cerca di fa segnare anche Cristante, Puggioni ovviamente non è d’accordo e salva tutto. La gara si chiude praticamente qui.