
Come riportato anche da L’Unione Sarda, il Cagliari Calcio ha comunicato ieri ufficialmente la fine del rapporto lavorativo con il direttore sportivo Giovanni Rossi. Un fulmine a ciel sereno, arrivato a seguito della sconfitta contro il Verona. Il dirigente, arrivato in Sardegna l’estate scorsa, non ha convinto per alcune operazioni portate a termine in sede di mercato
SCELTE DISCUTIBILI. Giovanni Rossi non รจ piรน da ieri il direttore sportivo del Cagliari. Attraverso una nota pubblicata dal club sul suo sito web, si รจ appreso della conclusione del rapporto lavorativo tra le parti con effetto immediato. Arrivato l’estate scorsa in Sardegna proveniente dal Sassuolo, Rossi era praticamente alla prima vera esperienza nel ruolo. Giunto a Cagliari con grandi aspettative per le sue doti di scout, maturate nelle avventure precedenti, ha operato sul mercato in modo non pienamente convincente. Da rimarcare in positivo gli arrivi dei navigati Cigarini e Pavoletti, oltre alla scommessa Romagna poi vinta alla grande. Ma sull’altro piatto della bilancia la grande delusione van der Wiel, con una storia conclusa nel peggiore dei modi, oltre alla gestione del reparto offensivo in primis.
CONTRASTI. Proprio questi ultimi aspetti sono stati il motivo dei primi dissapori a gennaio tra il ds e il patron Tommaso Giulini. Quella che iniziรฒ nel lussuoso caldo del Forte Village l’estate scorsa, sancita da una scelta di mano, si รจ rivelata un’avventura con piรน ombre che luci. Il numero uno rossoblรน aveva pure elogiato il lavoro di Rossi, dichiarandosi soddisfatto. Ma in realtร da gennaio in poi la sfiducia รจ aumentata sensibilmente, fino all’epilogo di ieri. Non capita spesso che un direttore sportivo lasci a stagione in corso l’incarico: forse Giulini aveva giร intuito non sarebbe stato l’uomo giusto per costruire il Cagliari del prossimo futuro. Ora piรน che mai ritorna in auge l’opzione Capozucca. Il ds del biennio 2015-17 รจ senza squadra e ha lasciato la piazza con grande dispiacere. Restano da capire i rapporti tra il sodalizio e Capozucca, separatisi per divergenze di vedute.
